Codigoro
13 Settembre 2024

Rotary Copparo in visita all’idrovora di Codigoro

di Mauro Alvoni | 2 min

Leggi anche

Nella giornata contro il bullismo Ausl rinnova il suo impegno

Ha toccato il cuore di tutti la proiezione del film “Il ragazzo dai pantaloni rosa” al Cinema Arena di Codigoro: 300 tra studentesse e studenti dell’Istituto di Istruzione Superiore "Guido Monaco di Pomposa" hanno preso parte all’iniziativa fortemente voluta dall’amministrazione comunale di Codigoro e dalla Sindaca Sabina Alice Zanardi che ha trovato la collaborazione della titolare del Bar Teatro di Codigoro, Sandra Zappaterra

Clopparo. Il Rotary Club Copparo è stato ospite del Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara, presso gli stabilimenti idrovori di Codigoro, uno dei più significativi impianti di bonifica idraulica italiana e mondiale.

Sono anche intervenuti soci dei Rotary Comacchio-Codigoro-Terre Pomposiane, San Giorgio di Piano e Ferrara. Il presidente del Consorzio Stefano Calderoni ha salutato e accolto i visitatori unitamente al direttore generale ingegner Mauro Monti, al direttore del Polo Tecnologico dell’ente, ingegner Gianluca Forlani, e alla responsabile dell’Unità Operativa Programmazione e Comunicazione, la dottoressa Martina Berneschi, che hanno condotto la visita illustrando il complesso sistema di funzionamento degli impianti dello stabilimento.

La visita, di grande interesse, ha permesso di acquisire la piena consapevolezza sull’importanza vitale per il territorio dell’attività svolta dall’ente di bonifica nella gestione delle opere di difesa e regolazione idraulica, di fornitura delle acque a uso irriguo e degli interventi di salvaguardia ambientale.

Con i suoi cinque impianti idrovori, gli stabilimenti di Codigoro costituiscono un complesso tecnologico e storico tra i più rilevanti in attività, in continuo aggiornamento tecnico e, al tempo stesso, volto alla conservazione di strutture d’archeologia industriale di notevole valore testimoniale, che trovano le proprie origini nel lontano 1871, quando un fondo d’investimento britannico, il “Ferrarese Land Reclamation Company Limited”, realizzò il recupero dei terreni della Grande Bonificazione del Polesine di Ferrara avviata dagli Estensi nel 1580. Le opere idrauliche, poi succedutesi nel corso del ‘900, hanno garantito lo sviluppo dell’agricoltura dell’intero territorio ferrarese.

Al termine della visita gli intervenuti hanno concluso la serata con una cena conviviale di saluto, presso il ristorante Oasi Bianca, nell’incantevole omonimo resort affacciato all’Abbazia di Pomposa.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com