Sette mesi di reclusione. È la condanna per Isaac Oboh, ‘compare’ del più famoso Stephen, l’uomo nigeriano aggredito dalla ‘banda del machete’ in via Olimpia Morata, che poi si rivelò essere un gruppo del clan dei Vikings che puniva un membro dei rivali Eiye.
Per Isaac e Stephen erano imputati entrambi per minacce e lesioni messe in atto il 20 aprile 2018 – tre mesi prima dell’agguato di via Olimpia Morata – nei confronti di un connazionale: presero due bottiglie di vetro, le spaccarono e con quelle minacciarono l’uomo di morte l’uomo e lo colpirono e ferirono all’addome, a un braccio e alla testa, per fortuna in maniera lieve.
Stephen nel frattempo è sparito e non si sa che fine abbia fatto. Isaac (difeso dall’avvocata Valentina Bordonaro) venne invece individuato a fine novembre dalla Polizia di frontiera a Bardonecchia.
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com