Deve ancora essere formalizzata, ma la difesa di Michele Cazzanti chiederà con molta probabilità una perizia psichiatrica per il proprio assistito. L’uomo, in carcere per aver tentato di uccidere il collega Roberto Gregnanini aggredendolo in piazzetta Schiatti e raggiungendolo con un colpo di pistola all’addome, è stato interrogato il 1° aprile dalla pm Isabella Cavallari, titolare dell’indagine.
L’indagato, sentito da remoto in videoconferenza e assistito dall’avvocato Rita Gavioli dello studio Anselmo, ha dato la sua spiegazione dei tragici fatti secondo il suo singolare punto vista, al punto da spingere la difesa a valutare con molta concretezza la necessità di un approfondimento psichiatrico. Ad avvallare tale urgenza c’è anche il fatto che l’uomo è convinto che qualcuno stia tramando per togliere la vita all’avvocato Fabio Anselmo per aver accettato di assumere la sua difesa.
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com