"Diventa quello che sei"
1 Giugno 2020

C’erano una volta

di Francesca Boari | 2 min

Leggi anche

Baraldi (Pd) su Meloni: “Non attenta ai diritti delle donne”

"Per la prima volta abbiamo una presidente del Consiglio donna che avrebbe potuto dimostrare di essere una donna attenta ai diritti delle donne e invece si sta dimostrando tutt'altra cosa". Così Ilaria Baraldi, portavoce delle Donne Democratiche di Ferrara, durante la Festa della Liberazione organizzata dal Pd

Spara fra la folla, panico in centro a Ferrara

Un po' di rumore, tanto timore. Ha seminato il panico fra le persone presenti in zona un giovane che, per motivi ancora da chiarire, ha esploso un colpo di pistola in centro a Ferrara, in via Garibaldi all'angolo con piazza Sacrati. Si trattava di una pistola scacciacani, come si scoprirà successivamente, che non ha colpito nessuno ma che ha comunque terrorizzato numerosi passanti

Due bimbe accusano un malore, salvate dai genitori e dal 118

Due bambine colpite da un malore improvviso e successivamente salvate, a poche ore di distanza l'una dall'altra. È quanto accaduto nelle giornate di giovedì 25 e venerdì 26 aprile a Lido di Spina e a Gallo, in entrambe le circostanze sotto gli occhi spaventati dei genitori, che immediatamente hanno chiesto l'intervento provvidenziale dei sanitari del 118, arrivati sul posto anche con l'elisoccorso

Pulmino si ribalta in A13, cinque feriti. Gravissimo un 30enne

Spaventoso incidente nella nottata tra venerdì 26 e sabato 27 aprile lungo l'autostrada A13 dove, dopo lo svincolo per l'uscita Ferrara Sud, in direzione di Bologna, un minivan Opel Vivaro su cui stavano viaggiando otto persone è uscito di strada, prima sbattendo contro il guardrail e poi ribaltandosi.

C’erano una volta,

giovani uomini e donne che si trovarono improvvisamente soli con loro stessi, a specchiare l’immagine di quel sé non ancora così ben costruito, chiusi d’improvviso ciascuno nella propria casa. Tutti improvvisamente soli a specchiare i loro volti e a cercare di superare quell’assurdo silenzio dentro il quale, d’improvviso, la loro vista di adolescenti si trovata imbrigliata.

C’erano una volta la solitudine e il silenzio degli altri, c’erano una volta nuovi interlocutori, foglie, l’abbaiare di un cane, il cinguettio degli uccelli, le voci poco rassicuranti dei televisori, l’odore del lievito. E tanto tanto silenzio calato d’improvviso sul mondo intero.

Un mondo che diventa ostile e ti chiude in casa solo, davanti a te e alla tua precarietà, i tuoi limiti. Tra i rumori domestici i numeri dei pazienti colpiti dal virus , i deceduti, la disperazione e il dolore della malattia. Ed ecco riaffiorare lentamente, in un tempo e in uno spazio surreali, i pensieri rivolti agli amici, agli amori e a tutti quelli spazi, fino a quel giorno dati per scontati.

Ecco apparire una realtà altra che non prevede nessuna forma di contatto, le immagini dei professori sfuocate e lontane, il loro imbarazzo, di alcuni almeno, lo scoramento, lo spaesamento dentro le basse temperature di una didattica a distanza assolutamente improvvisata.

Continuano a battere i tamburi nelle nostre coscienze. Fuori tutto, ma proprio tutto tace. La speranza che tutto finisca superando quei tetti e restituendo allo sguardo semplicemente l’altro. Apriremo gli occhi e la musica della natura tornerà a riempirsi delle voci umane? Forse voci cambiate, inquiete, desolate, impaurite.

Forse saranno quelle voci a restituire il tolto e nel dolce ci vediamo presto, anzi non ci vediamo e stai bene, tutto ritornerà come era. Noi no.

Grazie alla sensibilità straordinaria dei nostri giovani studenti, i più dimenticati nel corso di questa pandemia.

Il video del progetto “Montaggio in gioco. Laboratorio per suoni e immagini” a cura degli studenti del Dosso Dossi.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com