Politica
30 Maggio 2020
Una trentina le richieste ancora in attesa di risposta su alcune delle decisioni più controverse: dallo sgombero del campo nomadi all'assegnazione dei buoni pasto

Interpellanze e accessi agli atti senza risposta, il Pd attacca Fabbri: “Ostruzionismo inspiegabile”

di Ruggero Veronese | 2 min

Leggi anche

Ferrara Basket. Risultato ribaltato a 120′ dalla fine, vince Fidenza 81-77

Ci sono gli spettri dell’1 novembre in gara 1 tra Fidenza e Ferrara. In autunno, infatti, i ferraresi erano usciti sconfitti dalla Fulgor nonostante fossero stati in vantaggio di 13 lunghezze con 7’ da giocare. Oggi gli estensi, a +6 fino a 2’ alla fine, commettono il suicidio perfetto e vanno a perdere al Pala Pratizzoli 81-77, cedendo a uno strepitoso Valdo (27 punti) nel finale

Allerta meteo arancione in tutta la provincia

Per tutta la provincia di Ferrara è scattata l'allerta meteo arancione emanata dalla Protezione Civile. Nel pomeriggio di oggi (domenica 19 maggio) il rischio è legato alla piena del Po mentre lunedì 20 maggio sono previste forti precipitazioni

“Per il lavoro* ci metto la firma”, la campagna referendaria della Cgil

È iniziata dal 25 aprile la campagna referendaria della Cgil per alzare l’attenzione in merito a quattro quesiti che, attraverso la raccolta firme, la Confederazione Generale Italiana del Lavoro intende proporre per tutelare i lavoratori. L’asterisco accanto a “lavoro*” nello slogan della campagna racchiude in sé quattro punti: stabile, dignitoso, tutelato e sicuro

Arrivarono al Big Town con droga e soldi nell’auto

Droga e soldi. È quanto i carabinieri avevano trovato, lo scorso 1° settembre, all'interno della Bmw nera con cui il 42enne Davide Buzzi e il 21enne Lorenzo Piccinini, entrambi senza patente di guida, erano arrivati davanti al bar Big Town di via Bologna con l'intento di chiedere il pizzo a Mauro Di Gaetano, proprietario del locale, prima che quest'ultimo, insieme al padre Giuseppe Di Gaetano, reagisse violentemente alla loro minaccia, uccidendo il primo e ferendo gravemente il secondo

La Curva Ovest si schiera contro la candidatura dell’ex capo della Mobile

Il nome all'indice è quello di Pietro Scroccarello, ex capo della Squadra mobile ed ex vicequestore di Ferrara, inserito nella lista della Lega. La Ovest non teme “in alcun modo di essere strumentalizzata” ma ha deciso che “non possiamo tacere sulla candidatura depositata nei giorni scorsi con la lista della Lega a Ferrara”

“Siamo di fronte a un ostruzionismo non giustificabile da parte di Fabbri e della sua maggioranza”: è un Partito Democratico decisamente battagliero quello che giovedì mattina incontra la stampa per parlare pubblicamente di un problema di trasparenza che da mesi crea frizioni in consiglio comunale.

Parliamo del numero particolarmente elevato di interpellanze alla giunta e di richieste di accesso agli atti che da mesi attendono invano una risposta: circa una trentina, alcune delle quali risalgono addirittura all’autunno scorso. E che secondo Ilaria Baraldi, Aldo Modonesi e Francesco Colaiacovo avevano per oggetto proprio “le operazioni e le decisioni meno chiare messe in campo da questa amministrazione”, come lo sgombero del campo nomadi, l’assegnazione del canile comunale o le modalità e i criteri per richiedere i buoni spesa durante l’emergenza Covid. E non mancano le critiche anche al presidente del consiglio comunale Lorenzo Poltronieri, che secondo Modonesi “non sta interpretando il proprio ruolo di garanzia e trasparenza nell’ente pubblico”.

Il caso inizia proprio dalla ‘demolizione-show’ del campo nomadi, il 3 ottobre scorso. “Le nostre interpellanze sulla regolarità dell’operazione sono rimaste senza risposta e per questo motivo in febbraio abbiamo scritto al prefetto, che ha mandato una nota al Comune per sollecitare una risposta, ma siamo ancora in attesa degli atti. Purtroppo non possiamo fare molto oltre a sollecitare il prefetto, se non parlarne pubblicamente alla cittadinanza”.

Malgrado nelle interpellanze comunali sia spesso presente la richiesta di una “risposta scritta entro 30 giorni”, questa tempistica non vincola infatti in alcun modo il Comune. “Non c’è una vera norma che obbliga la maggioranza a rispondere – spiega Colaiacovo -, anche se una mancanza di trasparenza di questo tipo dovrebbe avere conseguenze nell’opinione pubblica. Diverso è il discorso per le richieste di accesso agli atti, visto che il Tar e il Consiglio di Stato hanno già emesso sentenze per garantirle a tutti i consiglieri comunali”.

“La trasparenza tanto sbandierata da questa amministrazione – afferma Modonesi – si trasforma in opacità quando si vanno a toccare alcuni temi, e in particolare riguardo al vicesindaco Lodi, su cui si concentra la metà delle richieste e interpellanze ancora senza risposta”. Tra i temi anche l’assunzione di un portavoce per il vicesindaco, “a bilancio per 64mila euro mentre ci dicono che mancano i soldi per assumere gli agenti della polizia municipale”, o lo svolgimento del “concerto itinerante” concluso con una festa in un parco pubblico il 4 maggio, durante l’emergenza Covid. “Se Fabbri e la sua maggioranza sono convinti di non aver fatto nulla di sbagliato – afferma Modonesi – mi chiedo perché non rispondono a chi ne chiede un riscontro”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com