Politica
2 Dicembre 2019
Il vicesindaco al movimento: "Non mi preoccupo dei voti politici itineranti". Per Ilaria Cucchi è una "emozione fortissima". Baraldi attacca Balboni alla finestra

Sardine in una “piazza d’amore”. Lodi: “Siete fritti come il Pd”

di Elisa Fornasini | 4 min

Leggi anche

Calici d’Estate sulla Darsena

Dal 29 maggio al 2 giugno torna “Calici d’Estate”, ospitato nella splendida cornice della Darsena di Ferrara. Cinque giornate dedicate al mondo del vino, all’insegna della convivialità, della musica e della scoperta

“ByGo Day”: a Ferrara una giornata per scoprire i mille modi di vivere la bici

Una giornata dedicata alla bicicletta, alla mobilità sostenibile, all'inclusione sociale e alla rigenerazione dello spazio pubblico. E' il "ByGo Day", il primo grande evento pubblico dell'associazione ByGo ciclo esperienze che domenica 18 maggio trasformerà la Darsena di Ferrara in un laboratorio urbano a cielo aperto con iniziative e attività per tutte le età e tutte le passioni

La Corte dei Conti analizza il bilancio 2023 dell’Ausl di Ferrara: diverse criticità

La Sezione regionale di controllo della Corte dei conti dell'Emilia-Romagna ha esaminato il bilancio d'esercizio 2023 dell'Azienda Usl di Ferrara, rilevaldo un quadro complesso fatto di luci e ombre. Se da un lato il bilancio si è chiuso con un utile modesto (+4.813,91 euro), dall'altro i magistrati contabili hanno sottolineato diverse criticità che permangono nel tempo

Una piazza “bellissima, piena di amore, che dà speranza per un futuro forte, coraggioso e sicuro” secondo gli organizzatori del flash mob che ha portato 6mila sardine in piazza Castello. Una piazza che rappresenta la “certificazione del fallimento del Pd” a detta del vicesindaco Nicola Lodi.

Non si contano le reazioni – entusiaste e orgogliose da una parte, critiche e scettiche dall’altra – all’indomani della mobilitazione ittica. In mezzo c’è un abbraccio che vale più di tutti, quello di Ilaria Cucchi, intervenuta a sorpresa insieme all’avvocato Fabio Anselmo.

“Siamo stati sommersi dal loro calore e mi sono subito ritrovata sul palco trascinata dal loro entusiasmo – racconta la sorella di Stefano -. Che emozione! Avevo il cuore in gola e non riuscivo parlare. Bellissimo. Avrei voluto dire tante cose ma non ci sono riuscita. Quanto amore. Quanta vita. Questa è la città di Federico Aldrovandi. Questa è la politica che amiamo. Nulla di più, nulla di meno. Hanno iniziato a cantare il tuo nome, fratello mio. Tu eri con noi insieme a Federico“.

“Ilaria; Patrizia Moretti, la mamma di nostro fratello Federico Aldrovandi; Sofia, la sorella di Filippo Bergamini, uno dei ragazzi gay aggrediti qualche anno fa in corso Porta Reno hanno reso ancora più emozionante un momento storico per i cittadini di Ferrara” conferma la ‘mente’ del movimento, Lorenzo Donnoli, che si batte per “un’Italia civile e solidale, contro le bugie vergognose dei populisti, per i diritti dei più deboli, contro la propaganda, per la cultura e i valori della resistenza, contro l’antisemitismo e tutte le forme d’odio: siamo l’amore e l’amore vince sempre sull’odio“.

Un messaggio che viene sfilettato dall’assessore Alessandro Balboni, prendendo atto che “le sardine hanno rifiutato il dialogo con il sindaco di Ferrara e che sul palco a prendere parola non sono stati semplici cittadini, apartici e apolitici, bensì una serie di ex candidati di Pd, o varie civiche di sinistra, bocciati sonoramente alle scorse elezioni. Con queste premesse la conclusione sul movimento delle sardine è una sola: una mobilitazione di un popolo senza più leader e col terrore di perdere le elezioni in Emilia Romagna“.

Balboni ha osservato la manifestazione dagli uffici del municipio insieme alla stampa ed è stato notato dalla consigliera Pd Ilaria Baraldi che si dice “lieta di sapere cosa pensi delle sardine di Ferrara (viste dall’alto). Dal basso, quello che hanno visto migliaia di persone, era l’assessore Balboni nei corridoi del Comune, chiuso, con i suoi amici, affacciati alle finestre, ad applaudire sarcasticamente. Edificante“.

“Cosa ne penso delle sardine?” interviene a gamba tesa il vicesindaco Lodi: “Sono il fallimento certificato del Partito Democratico. È la politica del nulla, della piazza piena solo grazie alla transumanza città per città, ma non mi preoccupo dei voti politici itineranti. Sabato non c’erano tanti ferraresi ma vecchi nostalgici, tutti fritti come il Pd“.

Nel menù di ‘Naomo’ ci sono anche “i miei amici dei centri sociali che parlano di umanità e invece vanno in piazza a gridare contro Salvini, insieme a Donnoli che mi ha attaccato personalmente e a Ciro che ha curato la comunicazione di alcuni candidati del Pd”.

La stilettata si rivolge poi a “Modonesi e Tagliani, fossi in loro mi sarei nascosto dalla vergogna perché in campagna elettorale non siete riusciti a portare la piazza a votare. A fare la sardina non si governa, si fa solo populismo. Non parlate delle panchine ma delle sardine fritte, se volete collaborazione appendete le sardine altrimenti vi candidate ma chiamatelo Sardine-Pd. Sabato sera si è visto, la prima canzone è stata Bella ciao…”.

“Una piazza con oltre 6mila persone meriterebbe perlomeno rispetto e ascolto, anche quando si hanno idee diverse – è la pronta replica del consigliere regionale dem Paolo Calvano -. E invece la reazione dell’amministrazione comunale di Ferrara è la denigrazione da un lato e dall’altro la sottovalutazione di un clima che si sta creando in città e che meriterebbe più attenzione. Commenti come quelli del vice sindaco del Comune di Ferrara sono una grande occasione persa. Peccato”.

La replica nuota nello stesso tono dell’ondata precedente: “Il ‘non candidato alle regionali’ Calvano! Ecco il perché non riescono nemmeno a vincere l’elezione di una riunione di condomino – ironizza il vicesindaco -. Questo è il loro dialogo politico con i cittadini, strombazzate su fb e sardine fritte in salsa pd! Ho capito, anche la regione passerà alla Lega”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com