Attualità
3 Ottobre 2019
Mercoledì l'incontro tra l'istituto e le associazioni. Gli azzerati potranno avvalersi del documento predisposto dalla banca per presentare la domanda di accesso al Fir

Azzerati Carife. Consap accetterà la certificazione di Bper

di Daniele Oppo | 3 min

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Bper fornirà una a ciascun risparmiatore Carife una certificazione unica e dal 7 ottobre si potrà presentare quella nel portale telematico di Consap per chiedere l’indennizzo. Novità positive dunque dall’incontro tenutosi mercoledì 2 ottobre nella sede di corso Giovecca tra i vertici della banca e le associazioni di risparmiatori e tutela dei consumatori.

“La novità più importante emersa è riferita al tema della documentazione bancaria da fornire agli azzerati Carife, che è stata oggetto di continui e costruttivi confronti tra Consap, Bper e le associazioni al fine di contemperare il rispetto della normativa con l’esigenza di semplificare al massimo la pratica da presentare al Consap (l’ente incaricato dal Governo)”, spiega in una nota l’associazione Amici della Carife. “In quest’ottica, Consap modificherà la propria piattaforma entro il 7 ottobre e da questa data i risparmiatori potranno recarsi presso una filiale Bper e richiedere un unico certificato da allegare alla domanda da presentare a Consap. In alternativa i risparmiatori potranno recarsi presso una delle associazioni dei risparmiatori e dei consumatori e saranno queste a pensare sia alla richiesta dei certificato a Bper sia all’inoltro della domanda a Consap entro il 18 febbraio 2020”.

Secondo quanto riporta l’associazione, durante l’incontro di mercoledì “sono stati definiti inoltre i dettagli di una stretta collaborazione tra Bper e le associazioni dei risparmiatori e dei consumatori, tesa a snellire e velocizzare il facile inoltro della pratica dall’esercito degli azzerati”.

Al tavolo si sono seduti in 23, i vertici locali di Bper, i responsabili per tali tematiche della direzione generale di Modena, e le associazioni protagoniste in questi anni dell’assistenza agli azzerati ex Carife: Adiconsum con Paolo Picci e Sara Bellettato; Adoc con Filippo Massari e Paolo Pavani; Amici della Carife con Marco Cappellari, Susanna Giuriatti, Mirko Tarroni e Giuditta Guzzinati; Confconsumatori Ferrara con Sonia De Martinis; Federconsumatori con Roberto Zapparoli, Massimo Buja ed Ermanno Rossi; Movimento difesa dei cittadini con Gianni Ricciuti e Roberta Rabini; Movimento risparmiatori traditi con Giovanna Mazzoni e Milena Zaggia; Risparmiatori azzerati di Carife con Katia Furegatti, Grazia Esposito, Gisella Rossi e Maria Dall’Acqua e, infine, l’avvocato Stefano Di Brindisi per l’omonimo studio legale.

Sempre in tema Carife, l’associazione Risparmiatori Azzerati di Carife prende atto con rammarico di non poter essere assegnataria degli spazi concessi dall’Amministrazione comunale nell’Urban Center per poter fornire supporto agli azzerati. Quello spazio infatti, pur essendo stato chiesto dagli Azzerati il 5 settembre scorso, è stato assegnato ad alcune associazioni dei consumatori. “Purtroppo il fatto on essere ‘un’associazione con personalità giuridica’ (come più volte ci hanno ricordato) non ci ha consentito, con dispiacere, di procedere con la sottoscrizione del contratto necessario per utilizzare gratuitamente il locale che l’Amministrazione Comunale intendeva concederci – spiega Katia Furegatti -. La nostra idea è stata poi ben raccolta dalle Associazioni dei consumatori più rappresentative del territorio, che hanno una mission diversa dalla nostra ed hanno già una loro sede. Ringraziamo comunque l’Amministrazione Comunale per avere ascoltato le nostre richieste, anche se siamo costretti a realizzare altrove il nostro progetto”.

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