Scomparsa ragazza di 17 anni da Ferrara
La Prefettura ha reso noto che Bastaoui Maroua, 17 anni, è scomparsa in mattinata (domenica 28 dicembre) da Ferrara
La Prefettura ha reso noto che Bastaoui Maroua, 17 anni, è scomparsa in mattinata (domenica 28 dicembre) da Ferrara
Si presenta al controllo con documenti apparentemente regolari, ma qualcosa non convince i Carabinieri. In pochi minuti scatta la verifica e l'inganno viene smascherato: il 28enne alla guida era in possesso di patente e documento d'identità falsi e viene arrestato
Colto sul fatto mentre tenta di introdursi nella biblioteca comunale, prova a fuggire ma viene subito fermato dai Carabinieri. È finita così, nella notte del 26 dicembre, l'azione di un ventenne arrestato per tentato furto a Bondeno
Lo scorso 18 dicembre era andato sotto casa dell'ex compagna, dove la donna viveva col figlio e, impugnando una pistola, aveva iniziato a minacciarla. Per quel fatto, durante il pomeriggio della vigilia di Natale, un 70enne di Comacchio è stato arrestato dai carabinieri e messo ai domiciliari con l'accusa di stalking e minaccia
Aveva deciso di farla finita la sera di Natale, ma l'intervento provvidenziale dei carabinieri l'ha salvata. Protagonista della vicenda una giovane 20enne che stava attraversando un particolare momento della propria vita, fatto di difficoltà emotive apparentemente insormontabili, convinta che solo un gesto estremo avrebbe potuto risolvere quelle sofferenze

L’immagine pubblicata da Fabbri sui social network per prendere le distanze dal comitato
“Cari membri della setta Carlo Magno: vorrei ricordarvi che dal Medioevo il mondo è andato avanti”: se qualcuno si aspettava un ‘mea culpa’, almeno parziale, del sindaco Alan Fabbri dopo le critiche ricevute da parte del mondo cattolico per il suo supporto delle iniziative dell’Arcigay di Ferrara, allora rimarrà deluso nel leggere la sua risposta al ‘comitato Carlo Magno’. Che nei giorni scorsi lo ha accusato di aver “tradito i suoi elettori, le linee guida del centro-destra e del suo stesso partito”, chiedendogli di “invertire la rotta” e di “mettere in atto provvedimenti a favore della maternità e della famiglia, togliendo il sostegno a chi vuol distruggere la famiglia”.
Discorsi che non fanno breccia nella linea di Fabbri, che critica il comitato (definendolo addirittura “setta”) sia per il suo messaggio che per l’anonimato dietro il quale agisce: “In questi giorni – scrive Fabbri – siamo venuti a conoscenza di un gruppo di sconosciuti, senza volto (motivo per cui ho scelto questa immagine), riuniti in una sorta di setta religiosa dal nome ‘Carlo Magno’, che non ho ancora ben compreso chi o cosa rappresentino. Questi, che non vogliono dichiarare pubblicamente i propri nomi, sostengono puntualmente, e con ogni mezzo, che io avrei tradito i miei elettori. Tutto questo perchè ho incontrato i rappresentanti di ‘ArciGay Ferrara’ presso il Municipio e sono passato a salutare, come spesso faccio per tutti gli eventi della città, i partecipanti della festa dell’associazione di Ripagrande”.

La contestata foto di Fabbri e Lodi insieme a Manuela Macario ed Eva Croce di Arcigay
Fabbri rivendica il fatto che “durante la mia campagna elettorale ho costantemente affermato che sarei stato “il sindaco di tutti”, così come qualsiasi primo cittadino dovrebbe fare. Ho pubblicamente dichiarato, in più di un’ occasione, che non mi sarei mai interessato alle scelte sentimentali altrui poichè ritengo che, all’interno della propria sfera personale e privata, ognuno debba sentirsi libero di esprimersi nel modo che ritiene più opportuno”.
“Capisco e rispetto anche le battaglie per chi lotta in difesa della famiglia tradizionale come per qualsiasi altro diritto, e con ognuno di loro, a richiesta, avvierò un dialogo durante il mio mandato. L’unica novità – conclude Fabbri -, durante la giornata contro l’omofobia, sarà quella di non targare l’iniziativa con simboli di parte. Per il resto, nessun arretramento, ma ai membri di questa sorta di setta segreta voglio dire che dal medioevo il mondo è andato avanti”.
Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com