L’esenzione dal ticket sanitario per chi guadagna fino a 100mila euro? Un “regalo elettorale” a chi non ne aveva nemmeno bisogno. È questa l’opinione della consigliera comunale Paola Peruffo di Forza Italia, che vede la decisione della giunta regionale come un “affannoso tentativo del Pd di cercare di raddrizzare (o meglio risalire, ndr) la china prima degli imminenti appuntamenti elettorali”. Un “regalo” che la Peruffo ritiene “intollerabile, a maggior ragione su un fronte così delicato come quello sanitario”.
La consigliera premette di appoggiare una delle decisioni della giunta regionale, ovvero l’eliminazione del ticket di base sulle prime visite per le famiglie con almeno due figli a carico, ma che questo non cambia il suo giudizio sull’altro provvedimento. “L’eliminazione in toto del superticket per le famiglie con reddito fino a 100mila euro, invece, la considero un’assoluta esagerazione, volta ad accontentare un vasto bacino elettorale – afferma Peruffo-. Dico questo non perché sia piacevole pagare ticket salati, ma trovo corretto etico appellarsi al principio di proporzionalità: chi ha redditi alti, e 100 mila euro è una soglia molto alta, è giusto paghi di più”.

Paola Peruffo
C’è poi una considerazione che secondo la consigliere “si rifà all’attuale situazione della sanità nazionale, regionale e locale. Cosa si poteva fare con quei soldi dispersi a pioggia?. Si potevano migliorare tantissimi servizi, per esempio attraverso nuove assunzioni di personale specializzato se consideriamo le liste di attesa bibliche per alcuni servizi specialistici o gli affollamenti costanti dei pronto soccorsi, attivare un sistema informativo capace di mettere finalmente in rete i dati tra medici di medicina generale e ospedali, aumentare i programmi di informazione e prevenzione su numerose patologie, rendere fattiva una gestione più puntuale ed efficiente dei pazienti anziani e dei malati cronici e, naturalmente, molto altro ancora. Al posto di tutto questo il Pd ha optato per i regali elettorali, lasciando alla futura giunta queste problematiche da risolvere”.
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