Attualità
23 Maggio 2018
A ottobre aprirà lo studentato, in corso la gara d'appalto per la costruzione del comando municipale e biblioteca. Conclusione del cantiere entro la fine del 2019

Ex Palaspecchi, gli studenti saranno i primi abitanti delle Corti di Medoro

di Elisa Fornasini | 3 min

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C’è un via vai continuo di operai che si destreggiano nel maxi cantiere dell’ormai ex Palaspecchi. I lavori che daranno vita alle Corti di Medoro procedono spediti: dal 1° ottobre lo studentato verrà consegnato ai giovani abitanti, che avranno a disposizione 45 alloggi per un totale di 150 posti letto.

Già prima dell’ingresso degli studenti sarà possibile visionare la corte a misura di universitario: a luglio, durante l’Open Day Unife, verranno presentati gli appartamenti campione, già arredati e che successivamente saranno dotati di banda larga, bike sharing e collegamento di bus Tper con una variazione del percorso sulla linea 11.

L’annuncio viene dato durante il sopralluogo di tutti gli attori coinvolti nella riqualificazione – Comune, Acer e Intercantieri Vittadello – che sorridono agli operai (62 quelli a lavoro su due turni, ma saranno 120 a pieno regime) mentre si aggirano nel cantiere dove sorgeranno “alloggi flessibili di grande qualità, costruiti con le migliori tecniche di risparmio energetico” annuncia l’assessore all’Urbanistica Roberta Fusari, affiancata dal sindaco Tiziano Tagliani e dall’assessore ai  Lavori Pubblici Aldo Modonesi.

Quando gli studenti inizieranno a popolare la palazzina affacciata su via Tassoni, una parte del complesso immobiliare sarà ancora oggetto di lavori che “non disturberanno i giovani residenti, i quali saranno isolati dal cantiere con percorsi di accesso protetti e autonomi” assicurano dalla Intercantieri Vittadello, rappresentata al completo dal direttore tecnico Alessandro Melato, dal direttore del cantiere Fabio Rossi e dall’assistente direzione tecnica Gualtiero Magnani.

Per completare il recupero di tutta l’area, infatti, sarà necessario attendere la fine del 2019, esattamente trent’anni dopo la nascita del decadente Palazzo degli Specchi. Entro quella data, saranno pronti i 188 alloggi di social housing, il nuovo comando della polizia municipale e la biblioteca comunale di quartiere. La gara d’appalto per la ristrutturazione di questa palazzina è in corso, l’apertura delle buste è programmata per l’11 giugno, mentre la consegna definitiva del cantiere avverrà dopo ferragosto o al più tardi nel mese di settembre.

Sono previsti dieci mesi di interventi per realizzare gli uffici dei vigili urbani (che si estenderanno al secondo e terzo piano e nel piano interrato per il parcheggio dei mezzi di servizio, per un totale di 2300 mq) e la biblioteca che occuperà l’intero primo piano con un servizio simile a quello offerto dalla Bassani. Al pian terreno è prevista una sala riunioni comunale da oltre 90 posti e l’Urp che si affacceranno sull’area verde da completare entro novembre 2019. Predisposta anche un’ampia area di parcheggi all’esterno, in parte pubblici e in parte pertinenziali, e la demolizione delle cosiddette ‘palestrine’. 

Tutto l’iter sarà seguito da Acer – rappresentata per l’occasione dal presidente Daniele Palombo, dal direttore Diego Carrara e dal responsabile della progettazione Marco Cenacchi – attraverso un finanziamento di 4 milioni di euro che rientra nei 43 milioni complessivi del fondo immobiliare, sottoscritto esattamente un anno fa per dare un nuovo volto al dopo-specchi.

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