Oltre 150 persone hanno aderito alla chiamata collettiva di questa realtà oggi minacciata da una decisione che sa di silenziosa cancellazione: lo sfratto imposto dal Comune entro il 30 maggio, senza un'alternativa concreta
Intervento dei sindaci di centrosinistra dopo il voto contrario del centrodestra al bilancio delle Aziende Sanitarie: "Notiamo con grande dispiacere che lo schema, rispetto alle ultime Conferenze Territoriali Sociosanisanitarie, non è per nulla cambiato, nemmeno con la nuova presidenza"
"Tutelare, in assenza di una legge nazionale e nel pieno rispetto delle sentenze della Corte costituzionale, il diritto dei cittadini a compiere le proprie scelte sul fine vita". A chiedere l'intervento dell’esecutivo regionale, con un’interrogazione, sono Giovanni Gordini (Civici con de Pascale) e Paolo Trande (Alleanza Verdi Sinistra)
La Regione Emilia-Romagna aumenta le risorse del “Bando Paratie”, destinato a sostenere l’acquisto di dispositivi per la protezione delle abitazioni nelle aree colpite dalle alluvioni del maggio 2023
Marcella Zappaterra, consigliera Questora dell'Assemblea legislativa, rappresenta viale Aldo Moro alla conferenza stampa del Festival della Progettazione Europea 2025 che si tiene il 9 maggio a Ferrara
Bilanci in positivo per la Holding Ferrara Servizi e relative società controllate (Ferrara Tua, Amsef, Afm Farmacie Comunali e Acosea Impianti) che sfruttano gli utili raggiunti nel 2017 per una serie di investimenti “dalla parte dei cittadini”, come il miglioramento della sicurezza all’interno dei parcheggi e dei cimiteri con un nuovo sistema di videosorveglianza.
“I conti in equilibrio, con numeri di tutto rispetto delle principali attività, ci conferiscono una robustezza e tranquillità patrimoniale tali da poter accantonare e mettere a patrimonio importanti risorse” annuncia il sindaco Tiziano Tagliani, affiancato dall’assessore Luca Vaccari nell’illustrazione dei bilanci consuntivi relativi all’anno 2017.
Dei 2,4 milioni di utili della Holding, ‘solo’ 900mila euro verranno incassati dal Comune, mentre la parte restante rimarrà a riserva della società per futuri investimenti. Nelle casse comunali tintinnano gli 1,6 milioni di trasferimenti per i canoni di concessione: più di 800mila da Ferrara Tua e oltre 600mila euro dalle farmacie.
Tra i 6,2 milioni di investimenti nel quinquennio 2013-2017, il capitolo più rilevante riguarda i parcheggi, per i quali si prevede un aumento delle tariffe. “Siamo in una situazione da nord Africa, le tariffe sono ferme da anni ma devono essere all’altezza se vogliamo continuare a investire sulle aree di sosta” afferma il primo cittadino, che non parla di stangate ma di “ritocchi” da analizzare prima dell’estate.
Se il nuovo parcheggio multipiano di Borgoricco da 101 posti è quasi realtà (verrà consegnato a marzo 2019, con conseguente riqualificazione di piazza Cortevecchia in versione pedonale), entro luglio entrerà a regime la sbarra del parcheggio Diamanti, ma le novità in vista sono tante. “Fra poco installeremo i nuovi parcometri e stiamo studiando l’idea di recintare l’area del Kennedy, al confine con la ciclabile, per regolare gli accessi e scoraggiare i questuanti” spiega il presidente della Holding Paolo Paramucchi. Un problema, quello dei parcheggiatori abusivi, che “ha già visto miglioramenti con lo spostamento delle casse”, che si possono proprio by-passare pagando la sosta sull’app Ferrara Tua che “nei primi tre mesi di rilascio conta più di 3mila attivazioni, al di sopra delle aspettative”.
Sempre in tema “incremento della sicurezza”, è stata annunciata l’installazione di telecamere nei parcheggi e in Certosa (in questo ultimo caso verranno coperti solo gli accessi per garantire la privacy di chi si reca al cimitero per salutare i propri cari). Ma il campo santo è meta anche dei turisti, per cui si sta progettando la “valorizzazione della Certosa come bene monumentale e fruibile nei percorsi turistici con mappe, servizi specifici e visite guidate”.
Tra le ipotesi al vaglio, anche la realizzazione di un cimitero per gli animali a Mizzana, “una proposta ancora da valutare – specifica Paramucchi – ma utile in un momento in cui è cresciuta la domanda da parte dei proprietari di animali d’affezione”. Sempre tra i progetti futuri, figurano la gestione della casa del commiato (il cui appalto partirà entro quest’anno), progetti di alternanza scuola-lavoro e tirocini formativi a sostegno di persone con disagio socio-economico.
Un modo per “rafforzare il rapporto con la città” attraverso il progetto di “customer satisfaction” per misurare la soddisfazione dei cittadini che “dimostrano un alto livello di gradimento dei nostri servizi – rendiconta Paramucchi -: Amsef raccoglie il 60% del favore degli utenti e anche le farmacie sono gradite, l’ultima aperta in via Naviglio ha registrato un’esplosione delle attività”.
Non sembra piacere, invece, il piano degli sfalci e delle potature. “La gente si lamenta per l’erba alta ma non è possibile sfalciare 5 milioni di mq di aree verdi in un weekend” nota il sindaco, assicurando che “verrà pubblicizzato il calendario degli interventi per informare i cittadini”, ai quali sono dedicate anche le “carte dei servizi in via di aggiornamento insieme alle associazioni di categoria”.
La Holding – tramite le parole del direttore generale Stefano Lucci – vuole infine “appuntarsi al petto una medaglia per la qualità del lavoro di dipendenti e fornitori”, dando un’occupazione a 217 lavoratori (di cui 195 a tempo indeterminato) con un rapporto stipendiale 4 a 1. Per ridurre i costi del personale, sono stati ‘tagliati’ gli amministratori (passati da 21 a 5) e riorganizzati i dipendenti Amsef, ricorrendo al consorzio Rip per far fronte ai picchi di mortalità e quindi di cremazioni (circa 3mila all’anno) con la “consapevolezza che avere una società pubblica per i servizi funebri è un valore aggiunto – chiosa Paramucchi -. Come Holding, nel 2017 abbiamo distribuito 16,3 milioni agli stakeholder del territorio”.
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