Non si chiedeva certo la gara della vita alla Spal, dopo una ‘pazza’ settimana di festeggiamenti per il traguardo meraviglioso della promozione in serie B. Ma i biancazzurri, ancora una volta, dimostrano tutta la loro forza, qualità, voglia e tenacia di gruppo andando a vincere sul campo, ancora imbattuto in questa stagione, del Teramo.
Decide una doppietta di Finotto nella ripresa, nell’ultima trasferta del campionato: domenica prossima per la Spal una ulteriore giornata di festa al “Paolo Mazza”, contro il Tuttocuoio. Sarà l’ultima gara in Lega Pro: il futuro si chiama serie B.
LA GARA. L’atmosfera è e resterà ancora per diverso tempo quella di sabato scorso: da sogno. La Spal, i suoi tifosi, l’intera Ferrara vivono ogni giorno la gioia incredibile, incontenibile, inarrestabile di uno splendido risultato, atteso per oltre 23 anni, il ritorno in serie B. Dopo il pareggio casalingo con l’Arezzo, la matematica ha permesso al popolo biancazzurro di poter finalmente fare esplodere una festa meritata, che nelle prossime settimane si arricchirà di diversi ulteriori appuntamenti imperdibili: c’è però, contestualmente, un campionato dominato dai ragazzi di mister Semplici che riserva due ulteriori impegni (oltre al mini torneo di Supercoppa via dal prossimo 14 maggio, che vedrà opposte ai biancazzurri le altre due ‘regine’ dei gironi A e C, rispettivamente Cittadella e Benevento) e, prima della festa finale in programma domenica prossima al “Mazza” contro il Tuttocuoio, l’ultima trasferta di Lega Pro vede gli estensi impegnati sul campo del “Bonolis” di Teramo.
Il clima non certo primaverile e la trasferta probante (800 km tra andata e ritorno) non attenuano minimamente l’entusiasmo dei tifosi spallini che arrivano in Abruzzo in buon numero (circa 150), colorati, entusiasti e comprensibilmente ancora in festa per la promozione: sin dal riscaldamento applausi e cori profusione per la squadra e mister Semplici, protagonisti di una stagione indimenticabile. Più volte si alza il coro ”
Il tecnico fiorentino offre spazio ad alcuni giocatori che nel corso della stagione hanno trovato meno spazio (risultando comunque determinanti quando chiamati in causa): sono ben nove le novità di formazioni rispetto alla gara di sabato scorso nel 5-3-2 estense. Tra i pali Branduani, esterni sono Posocco e Beghetto, con il trio centrale composto da Silvestri, Giani e Ceccaroni, Gentile, Bellemo e Schiavon in mediana, Grassi e Finotto tandem offensivo.
Spal in maglia blu, padroni di casa in completo rosso: al fischio d’inizio si alza forte dal settore occupato dai tifosi ferraresi il coro “SERIE B, SERIE B”.
Ritmi comprensibilmente compassati sin dalle prime fasi della gara; sia Spal che Teramo tendono ad esprimere un buon possesso palla, cercando magari di sorprendersi attraverso le ripartenze e la velocità dei rispettivi attaccanti, ma sia estensi che abruzzesi possono contare su una buona organizzazione difensiva che concede pochissimi spazi.
La prima occasione da rete è per i padroni di casa: Petrella riesce a infilarsi sul versante mancino della difesa biancazzurra e serve al centro dell’area dove Cruciani si coordina bene concludendo però alto sopra la traversa della porta di Branduani.
La gara vive di rarissime fiammate: ci prova Grassi su punizione dalla lunghissima distanza al 20°, conclusione lenta che termina la sua corsa tra le braccia di Narduzzo.
Più pericoloso il Teramo pochi secondi dopo la mezzora: accelerazione di Petrella sul versante di destra, cross basso per Di Paoloantonio che conclude a colpo sicuro da centro area trovando l’opposizione di Ceccaroni, sulla ribattuta Cruciani ‘strozza’ la conclusione con il destro trovando pronto Branduani che si distende sulla sua destra e agguanta la sfera.
Petrella è sempre tra i più pericolosi tra i padroni di casa: al 37° taglia alle spalle della difesa estense e riceve da Cenciarelli a centro area ed appoggia per Moreo la cui conclusione da posizione centrale è però sbilenca è termina sul fondo.
La Spal replica negli ultimi 5′ del primo tempo: ci provano Grassi e Schiavon dalla lunga distanza, senza fortuna.
La prima frazione si chiude sul risultato di 0 a 0.
Nessun cambio ad inizio ripresa e Teramo immediatamente pericoloso dopo meno di un minuto: palla verso l’area biancazzurra, respinta di testa di Giani e Cenciarelli prova la conclusione di prima intenzione con il pallone che sibila di poco sul fondo sfiorando il palo alla sinistra di Branduani.
Sono ancora i padroni di casa a sfiorare il vantaggio: prima Petrella e poi Cruciani (tra il 4° e l’8° minuto) concludono alto sopra la traversa.
Secondo tempo decisamente più intenso rispetto ai primi 45′: tocca alla Spal farsi vedere al 9° con Grassi, che dal limite conclude di potenza con il suo mancino velenosissimo, risposta di Narduzzo che si distende e respinge la conclusione. Sul successivo ribaltamento di campo, la palla arriva a Cruciani che conclude dal limite di sinistro: pallone angolatissimo che va a centrare il palo.
Al quarto d’ora della ripresa il primo cambio della gara: Spighi rileva Gentile, mentre poco più tardi ecco Calderaro al posto di Moreo nelle fila del Teramo. Il neo entrato biancazzurro si fa vedere al 70° la sua conclusione dal limite è però alta sopra la traversa.
Poi, in maniera dirompente, nella storia della partita entra Mattia Finotto, altro protagonista della meravigliosa cavalcata spallina: 71° minuto, Scipioni da rimessa laterale innesca ingenuamente lo scatto fulmineo dell’attaccante ex Monza, che si presenta solo davanti a Narduzzo e lo ‘fredda’ con uno splendido pallonetto, proprio sotto il settore occupato dai tifosi estensi che esultano insieme ai giocatori.
Passano appena 2′: Spal in avanti, da Schiavon il pallone verso Finotto che a centro area controlla e con una splendida girata da terra, fuori equilibrio, mette di destro in fondo al sacco per l’immediato raddoppio dei biancazzurri e la gioia, incontenibile, dei supporters ferraresi.
Proprio Finotto (11 reti in campionato; ndr), tra gli applausi, lascia il campo a Ferri, mentre Vivarini opta per il secondo e terzo cambio tra gli abruzzesi: Palestini e Tini prendono il posto di Cenciarelli e Amadio.
Ma non succede più nulla, e dopo 3′ minuti di recupero, i biancazzurri possono nuovamente dedicarsi all’abbraccio ed all’ennesima festa con i tifosi giunti da Ferrara. Domenica prossima si prevede l’ennesimo bagno di folla, al “Paolo Mazza”, per il gruppo guidato da mister Semplici: l’ultima gara del campionato contro il Tuttocuoio, prima di un estate di sogni. E un sogno divenuto già realtà. Da vivere tutto, intensamente: la serie B.
Così mister Semplici a fine partita:
«Il risultato odierno dimostra la forza di un grande gruppo, sempre pronto a farsi trovare pronto e dare tutto in ogni gara. Non è stata una gara facile, ma abbiamo saputo soffrire e poi vincere nelle occasioni che abbiamo avuto. Il merito è dello spirito straordinario che ci ha fatto arrivare a questo splendido risultato della promozione; bravissimi i ragazzi che si meritano queste soddisfazioni. Sono felice per Finotto, che è arrivato in doppia cifra (11 reti; ndr) ed è stato un grande protagonista di questa stagione: spiace non aver concesso tanto spazio a Ferri oggi, ma cercheremo di recuperare già dalla prossima gara. E’ un ragazzo giovane che lavora con grande impegno, e come sapete tengo tantissimo al gruppo. La Spal ha dimostrato continuità di risultati, giocando in maniera propositiva e rispettando sempre gli avversari. Domenica mi auguro possa essere nuovamente aperta la gradinata, sarebbe bellissimo festeggiare nuovamente con tutti i nostri tifosi allo stadio: speriamo che la società riesca a fare qualcosa in questo senso. La Supercoppa? Sarà l’ultimo atto dell’annata, ci teniamo a fare bene e cercheremo di dare il meglio di noi e ben figurare contro squadre forti come Benevento e Cittadella che hanno vinto i rispettivi gironi».
Il tabellino della gara:
Teramo-Spal 0-2
Marcatori: 27′ st, 29′ st Finotto (S)
TERAMO (4-4-2): Narduzzo; Scipioni, Caidi, Perrotta, Cecchini; Petrella, Amadio (dal 38′ st Tini), Cenciarelli (dal 32′ st Palestini), Di Paoloantonio; Moreo (dal 20 ‘st Calderara), Cruciani. All. Vivarini
SPAL (5-3-2): Branduani 6; Posocco 6,5, Silvestri 6,5, Giani 7,5, Ceccaroni 6,5, Beghetto 6,5; Gentile 6 (dal 15′ st Spighi 6), Bellemo 6, Schiavon 6,5; Grassi 6, Finotto 8 (dal 32’ st Ferri NG). All. Semplici 7.