
Vagnati con il neo acquisto Capezzani, centrocampista 1996 proveniente dalla Primavera del Parma
Tre giorni e la stagione della Spal versione.. 2015-2016 prenderà ufficialmente il via. Lunedì, infatti, la squadra si radunerà dalla mattinata in via Copparo: un primo giorno che si dividerà tra test medici e atletici ed un primo allenamento – pomeridiano – sul campo dello storico “Centro di addestramento” biancazzurro.
Ma gli appuntamenti per mister Semplici, staff e giocatori non si limiteranno al lavoro sul campo: prima un incontro con autorità e carta stampata poi, dalle 21,30, il primo imperdibile appuntamento per i tanti tifosi spallini, in Piazza Castello, quando dal palco di “Ferrara sotto le stelle” la giornalista di Sky e ferrarese DOC Federica Lodi presenterà ai tifosi presenti la rosa spallina della nuova stagione, lo staff di mister Semplici e, più in generale, tutto l’organigramma tecnico-societario di Via Copparo.
Ci saranno sicuramente i nuovi acquisti della sin qui massiccia campagna acquisti biancazzurra: il portiere Branduani, il laterale mancino Beghetto, il regista Castagnetti e la punta Cellini. A loro, poi, si aggiungeranno gli ultimi arrivati: il centrale difensivo Pietro Ceccaroni, 20 anni, in prestito secco dallo Spezia (lunedì sarà a Ferrara per il raduno) e il centrocampista classe 1996 Lorenzo Capezzani, reduce da cinque anni nelle giovanili del Parma con cui, nella passata stagione, ha disputato il campionato Primavera prima del fallimento della società gialloblù.
Capezzani è stato seguito a lungo dal digì Vagnati e nella giornata di venerdì è arrivato l’accordo che lo legherà ai biancazzurri per il prossimo biennio. Poi, immediatamente dopo la firma sul contratto, la presentazione alla stampa. «Io credo che il ragazzo abbia le qualità per mettere in difficoltà l’allenatore nelle scelte e poter recitare un ruolo importante in questa squadra ed in una piazza così importante come quella di Ferrara – spiega, presentandolo, lo stesso Direttore Generale -. Si tratta di un centrocampista con ottima tecnica ed un buon tiro, caratteristiche che in mediana ci mancavano. Alternativa a Di Quinzio? Si, ma potrebbero pure giocare assieme perchè Davide è bravo pure da esterno mancino. Con Capezzani abbiamo a disposizione una soluzione in più per il centrocampo, e portiamo in rosa un 1996 seguendo il progetto della nostra società che tende il più possibile alla valorizzazione di giovani con talento».
«Sono felicissimo di essere a Ferrara e sono pronto per questa sfida bella e stimolante. Per me sarà come fare un gradino verso l’alto, perchè arrivo dall’esperienza del campionato Primavera ed ora mi confronterò con il calcio dei.. grandi – sorride Capezzani; ndr -. Ma non ho paura, anzi. Certo ci sarà da sudare e faticare, e sicuramente devo migliorare alcune mie caratteristiche, soprattutto dal punto di vista atletico. Ma sono anche sicuro che Ferrara, questa società, i tifosi che mi dicono essere appassionati, siano il posto giusto dove compiere questo processo di crescita. Obiettivi? C’è tutto per migliorare la già buona classifica dello scorso anno. Esperienza a Parma? Noi del settore giovanile ce la siamo sempre cavata, anche se la situazione non era bella. Personalmente poter lavorare con mister Crespo è stato un motivo di grande soddisfazione ed orgoglio, ho imparato tanto con lui in questa stagione».
VAGNATI. A margine della presentazione di Capezzani, il punto del mercato da parte del digì: un solo nome, quello di Ceccaroni, pronunciato dal dirigente biancazzurro, a conferma dell’affare già concluso positivamente e dell’arrivo del centrale a Ferrara lunedì mattina. Lunedì sarà giornata decisiva anche per quanto riguarda Gianmarco Zigoni: l’attaccante di scuola Milan darà la sua risposta definitiva alla Spal, già per altro d’accordo con la società meneghina per il rinnovo del prestito della punta che ha atteso l’occasione di una offerta dalla serie B – ad oggi non ancora pervenuta – ma che in Lega Pro ha scelto e vuole unicamente la Spal. Vagnati non lo dice apertamente, ma se tutto andrà per il verso giusto e senza intoppi, Zigoni tornerà a Ferrara anche per il prossimo campionato e già nel corso della prossima settimana dovrebbe (uso del condizionale obbligatorio, quando si parla di calciomercato) raggiungere i compagni in ritiro al Tarvisio.
Altri innesti? Almeno cinque per completare i reparti: un portiere di riserva (piace Falcone, classe 1995, ex Como e cresciuto nella Sampdoria) due terzini (uno destro e l’altro mancino ), una quarta punta ‘under’ e, soprattutto, quella che nei piani societari, potrebbe rappresentare la ‘ciliegina’ sulla torta. Il nome di Schiavon continua ad emozionare tifosi e probabilmente pure la dirigenza biancazzurra, ma arrivare al centrocampista veneto non sarà facile, dopo la presunta ‘conferma’ ottenuta dal neo tecnico dell’Avellino Attilio Tesser. Possibile quindi che la Spal attenda fino ad agosto per un nuovo tentativo, ma non è nemmeno da escludere che Vagnati abbia in serbo un nome non ancora emerso. Il digì ha però sottolineato che prima del rinforzo di centrocampo la società lavorerà sulla cessione di Germinale, unico giocatore sotto contratto che non rientra più nei piani di mister Semplici: si cerca una soluzione in grado di soddisfare le parti coinvolte. Un pensiero, da parte di Vagnati, anche per Landi: al momento il giocatore, a cui la Spal e lo stesso dirigente biancazzurri sono legati da grande affetto e stima in virtù delle ultime stagioni. Il centrocampista è attualmente senza contratto e non rappresenta al momento una priorità nelle scelte del centrocampo biancazzurro, ma da qui alle prossime settimane la situazione potrebbe pure cambiare.
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