Il Presidente Mattioli e il Digì Vagnati al lavoro per la stagione 2015-2016

Ci sono tante foto di Gibì Fabbri, nella sede biancazzurra. Immagini di trionfi, di sorrisi, di ricordi che ancora rimangono forti e vivi, nonostante siano passati più di 20 anni dai giorni di gloria della promozione in serie B e della splendida cavalcata che ha visto proprio lui, Gibì, guidare un gruppo indimenticabile capace di scrivere la storia del calcio a Ferrara.

E’ un giorno come tanti di una società già assiduamente al lavoro per programmare la stagione 2015-2016, ma la commozione per la scomparsa dell’indimenticabile allenatore è dipinta sui volti di tutto lo staff nella sede di via Copparo.

In mattinata era arrivata la nota di cordoglio da parte della società sul sito ufficiale, poi è toccato al Digì Davide Vagnati, in occasione del consueto incontro di inizio settimana con gli organi di comunicazione, esprimere un pensiero per la scomparsa di Fabbri: «E’ un giorno triste perchè ci lascia un mito come Gibì e il dispiacere è forte. E’ stato un personaggio importante per la storia biancazzurra e più in generale per lo sport di questa città: di lui resta però un ricordo indelebile, dal punto di vista dei traguardi sportivi e soprattutto per un carisma ed una personalità fuori dal comune. Abbiamo tante sue immagini stupende sui muri della nostra sede, come testimone della sua storia nella Spal. Quanto di grande ha fatto nella sua carriera a Ferrara deve essere il miglior esempio da seguire per tutti noi, sia per il presente che per il futuro».

Pur in una giornata contraddistinta da emozioni potenti e grande commozione, la cronaca impone di tornare sul presente ed al Direttore Generale biancazzurro di fare il punto sul mercato in cui non sono da registrare, dopo il rinnovo di Silvestri e gli ingaggi di Beghetto e Branduani, novità dell’ultima ora: «I contatti sono tanti, stiamo lavorando su più fronti per allestire la rosa. Non abbiamo fretta, il mercato deve ancora aprire ufficialmente, ma sappiamo quali sono gli obiettivi del nostro mercato». Tanti anche i nomi di giovani sul taccuino del digì, soprattutto per quanto riguarda la scelta del secondo portiere e di due innesti in difesa: si attende però il finale della stagione: «Anche in questo caso – spiega Vagnati – ci sono diversi ragazzi interessanti che seguiamo da tempo. Le fasi finali del torneo Primavera sono però ancora da giocare, credo che qualcosa si svilupperà una volta concluso il torneo».

Di certo, oltre all’interesse per Loviso (regista di centrocampo, nell’ultima stagione al Gubbio e di proprietà del Parma, in attesa di capire quale destino toccherà alla disastrata società gialloblù) e Cristini (centrocampista offensivo ex Real Vicenza) c’è l’appuntamento con il Milan per discutere del futuro di Gianmarco Zigoni. L’attaccante, autore di 10 gol in biancazzurro nel girone di ritorno appena concluso, è ancora in cima ai desideri della società estense che vorrebbe ottenere il rinnovo del prestito anche per la prossima stagione. L’insidia, in tal senso, potrebbe essere rappresentata dall’eventuale interesse di società di serie B nei confronti della punta. Zigoni, comprensibilmente, vorrebbe mettersi in gioco in cadetteria con una maglia da titolare: non dovesse arrivare una proposta di questo tipo, la Spal appare come l’unica soluzione gradita all’attaccante, che ha già espresso la totale preferenza per i colori biancazzurri in Lega Pro. Situazione in evoluzione, l’incontro con la dirigenza milanista dovrebbe portare una schiarita.

Le novità di giornata riguardano lo staff tecnico: la Spal avrà un nuovo responsabile per la preparazione atletica, dopo l’addio per motivi familiari di Matteo Levi Michelini. A prendersi cura dei…muscoli biancazzurri dal prossimo mese di luglio sarà Juri Fabrizi che ha già ricoperto il ruolo al Poggibonsi e Santarcangelo e gode della totale fiducia di mister Semplici. Nello staff dei collaboratori del tecnico entra anche Rossano Casoni, sino ad oggi responsabile dei ‘Giovanissimi’ nazionali biancazzuri.

L’ultima notizia di giornata riguarda la sede del ritiro: la Spal venerdì prenderà una decisione definitiva sulla località dove la squadra lavorerà dalla metà del prossimo mese di luglio. La scelta sarà tra Predazzo (Trentino) e Tarvisio (Friuli-Venezia Giulia) ed anche in base alla località saranno poi stabilite le prime amichevoli estive.