La Curva Ovest si prepara ad un altra serata di grande tifo per Spal-Teramo

Un’altra partita tutta da vivere attende i tifosi della Spal al “Paolo Mazza”. Sta diventando una piacevole abitudine, nel’ultimo anno e mezzo, l’attesa per il pubblico delle grandi occasioni per le gare casalinghe dei biancazzurri: e molto spesso, la risposta dei sostenitori estensi è stata anche sopra delle migliori aspettative.

La Spal, dopo sette giornate di campionato è prima, da sola, a 13 punti. Classifica corta, cortissima, e pochi punti che la dividono dalle “inseguitrici”, ma tant’è: la realtà è che i ragazzi di mister Brevi, dopo l’inizio shock di campionato hanno inanellato una serie incredibile di risultati positivi: dalla gara con il Santarcangelo a quella dello scorso sabato a San Marino cinque match giocati, quattro vittorie, un pareggio, una sola rete subìta – su calcio di rigore – otto realizzate. Netta inversione di tendenza e vetta della classifica raggiunta.

La squadra, rinnovatissima nel corso dello scorso mercato, cresce settimana dopo settimana, sotto la guida di un tecnico attento e meticoloso come Brevi: all’ex Capitano del Torino il merito di non avere mai ceduto alle tante, forse troppo affrettate, critiche arrivate dopo le prime due giornate di campionato, e soprattutto quello di avere trovato la quadratura, ridando solidità alla squadra, con il 5-3-2 e l’arretramento al centro della difesa di Capece.

E se le rimostranze nei confronti del trainer sono state premature dopo appena 180′ di gioco, volendole guardare dall’altra prospettiva, hanno certificato la grande attesa e le aspettative del popolo spallino, riaccese nelle ultime settimane con un seguito in casa ed anche in trasferta (200 i supporters lo scorso sabato all’Olimpico di San Marino).

Prudenza massima e piedi ben piantati per terra in via Copparo, perchè la stagione è lunga e piena di insidie ma aver raggiunto la prima posizione, nel gruppo guidato da capitan Giani, ha probabilmente maturato la consapevolezza di poter giocare contro qualsiasi avversaria senza alcun timore reverenziale, ma anzi con la voglia di mettersi alla prova sfruttando i propri punti di forza.

Lo stesso accadrà sabato sera al “Mazza” contro il Teramo, attualmente secondo in classifica all’interno del gruppone (pari punti con Pisa, Tuttocuoio, Ascoli e Reggiana) alle spalle dei biancazzurri: gli abruzzesi contano un ruolino di marcia con 4 vittorie e 3 sconfitte, e due dei successi ottenuti in trasferta. (4n reti segnate ed altrettante subìte) e vengono dal ko casalingo (0-1) nel derby con l’Aquila.

Si tratta, insomma, di uno scontro nelle zone alte della classifica, seppure dopo solo sette giornate: in termini di formazione mister Brevi dovrebbe (uso del condizionale d’obbligo, viste le ultime due sedute di allenamento a porte chiuse) confermare il 5-3-2 delle ultime settimane. Rientrerà Togni dalla squalifica e il brasiliano riprenderà la posizione di regista in mezzo al campo, con Capece che presumibilmente tornerà nel ruolo di libero a formare l’asse centrale di difesa con Giani e uno tra Silvestri e Aldrovandi (ottimo nelle ultime due gare disputate). Unici indisponibili gli infortunati Lazzari e Gasparetto.

Fischio d’inizio al “Paolo Mazza” domani (sabato) alle ore 20,30: visto il probabile numeroso afflusso allo stadio, la società raccomanda ai tifosi di munirsi con anticipo del biglietto per evitare lunghe code alle biglietterie in prossimità dell’inizio della gara.