Sport
29 Settembre 2014
I biancazzurri superano la Lucchese 2 a 0 e allungano la striscia positiva nell'anticipo dell'ora di pranzo: gol di Ferrettì e Germinale.

Spal, momento magico

di Federico Pansini | 4 min

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(foto di Alessandro Castaldi)

La Spal prosegue lo splendido momento di forma e risultati, imponendo la legge del “Paolo Mazza” alla Lucchese. Finisce 2 a 0 per i biancazzurri nell’insolito anticipo delle 12,30, grazie alle reti di Ferrettì e Germinale e, soprattuto, ad una prestazione solida e concreta di tutta la squadra, anche nel secondo tempo in cui viene allontanato Togni e per mezz’ora la Lucchese gioca in superiorità numerica. Dieci i punti nelle ultime quattro giornate, con un solo gol al passivo, che portano i ragazzi di mister Brevi a ridosso delle prime della classifica.

Si gioca, come detto, ad ora di pranzo: così impone il calendario “spezzatino” che quest’anno caratterizza anche la Lega Pro. I tifosi biancazzurri della Ovest non gradiscono e con il consueto folklore (cori e striscioni dedicati alle specialità della cucina estense) contestano il nuovo format del torneo.

Una novità nell’undici iniziale spallino: ritorna in campo capitan Giani, ma senza Lazzari infortunato, con Silvestri squalificato e il guaio al ginocchio di Gasparetto, il trainer biancazzurro decide di lanciare dal 1′ Aldrovandi, protagonista nel Chievo primavera campione d’Italia nella passata stagione, mentre Legittimo viene riportato sull’esterno difensivo di sinistra: saranno due tra i protagonisti della gara.

Il primo quarto d’ora è di marca toscana: gli ospiti giocano a viso aperto e si rendono pericolosi nei primi minuti in tre occasioni. Ci provano Santini con una conclusione dal limite, poi Biasci di testa da centro area e infine Losicco, ancora dai 20 metri: la palla, nelle tre diverse circostanze, termina la sua corsa poco distante dalla traversa della porta difesa da Menegatti.

Poi tocca alla Spal: minuto 16, Landi dal versante sinistro dell’area scodella sul versante opposto dove con un inserimento perfetto arriva Ferrettì, piatto destro al volo e palla in rete con la Curva Ovest in visibilio. E’ l’episodio che sblocca la gara di Giani e compagni, capaci di prendere metri di campo con ottimi fraseggi e una manovrà più fluida e corale rispetto alle partite passate. La Lucchese torna a farsi viva con Biasci intorno alla mezz’ora: prima Menegatti raccoglie una conclusione centrale, poi è ancora il numero 11 rossonero a provarci con un pallonetto dal limite che termina di poco alto.

Sul versante opposto Fioretti combatte, come di consueto, con i difensori avversari e sfiora il raddoppio con una azione insistita: controllo e difesa della sfera, girata di sinistro e parata di Casapieri. Poi, al 40°, ecco il raddoppio biancazzurro: nuovamente Landi, con un cross dalla sinistra a centro area, tocco di Ferrettì (quasi in fotocopia con la prima rete) e palla che rimane dentro l’area piccola dove arriva Germinale che ribadisce in rete di potenza. 2 a 0 per i biancazzurri al riposo, tra gli applausi del pubblico dedicati anche ai giovanissimi dell’ “Accademia Spal” presentata sul prato del “Paolo Mazza”.

Nella ripresa la Spal, forte del doppio vantaggio, controlla e gestisce il gioco nonostante la Lucchese provi con maggiore insistenza a mettere pressione alla difesa estense: Giani, Capece e il debuttante Aldrovandi sono però insuperabili, al pari di Ferrettì e Legittimo ottimi in fase d’attacco come di non possesso. I biancazzurri rischiano di complicarsi la vita al quarto d’ora del secondo tempo: Togni già ammonito ferma con un fallo ingenuo al limite Biasci. Secondo giallo inevitabile e doccia anticipata per il regista brasiliano, e quarta espulsione del campionato per la squadra estense.

Brava la Spal a non disunirsi, nonostante l’inferiorità numerica. I biancazzurri passano al 4-4-1, Fioretti lascia il posto a Bellemo e poco più tardi Germinale viene sostituito da De Cenco. La Lucchese prende in mano il pallino del gioco ma senza creare particolari apprensioni a Giani e compagni: nell’unica occasione di rilievo è bravissimo Menegatti a mettere il pallone in angolo, anticipando in uscita Boilini.

Rimane lo spazio per la festa dei tifosi biancazzurri e della squadra, accolta dagli applausi della Curva: una piacevole abitudine delle ultime tre gare casalinghe del campionato. Nel prossimo turno i biancazzurri torneranno a giocare in trasferta a San Marino: gara in programma sabato, con fischio d’inizio alle 17.

Il tabellino della gara con i voti:

SPAL-Lucchese   2-0

Marcatori: 16’ pt Ferrettì, 43’ pt Germinale

SPAL: Menegatti 6,5, Ferrettì 7, Legittimo 7, Capece 7,5, Aldrovandi 7, Giani 7, Filippini 6,5 (44′ st Gentile ng), Togni 5,5, Fioretti 6 (20’ st Bellemo 6), Landi 7, Germinale 7 (23’ st De Cenco 6). A disp.: Albertoni, Rosina, Finotto, Di Quinzio. All.: Brevi 7.

Lucchese: Casapieri, Risaliti (1’ st Boilini), Pantano (25’ st Chianese), Calistri, Espeche, Losicco, Calcagni, Nolè, Ferretti, Santini (10’ st Ferrante), Biasci. A disp.: Borra, Vosnakidis, Dejori, Degeri. All.: Pagliuca

Arbitro: Mantelli di Brescia 6.

Note: spettatori 3469. Ammoniti: Losicco. Espulso al 15’ st Togni per doppia ammonizione. Angoli: 5-2 Lucchese. Recupero: 0’ pt; 4′ st

 

 

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