Gianluca Laurenti: ieri simbolo della Spal, oggi grande ex ed avversario nel Delta Porto Tolle

Chiamarlo “derby” non è corretto, perchè non è sfida che rientra nel ristrettissimo genere. Ma Porto Tolle – Spal ha comunque il sapore di una gara sentita e importante, giocata oltretutto nella fase centrale e decisiva della stagione e del girone di ritorno di Seconda Divisione.

Lo è, sicuramente, per la Spal: nove punti negli ultimi tre incontri, vittorie pesanti con Alessandria e Santarcangelo, inframezzate dal successo sul campo del Bra fanalino di coda. Una condizione di forma rassicurante, con la primavera alle porte, l’entusiasmo dentro e attorno all’ambiente in crescita esponenziale, il secondo posto conquistato e l’allungo a + 7 punti sulla nona in classifica (le prime 8 della classifica al termine della stagione, come ormai tutti sanno, otterranno la matematica promozione in Lega Pro Unica al via dal torneo 2014-2015.

Dopo un inizio di campionato difficile, la Spal ha intrapreso una strada con un passo deciso e vigoroso, sotto la guida di mister Gadda che un…”girone” dopo il suo arrivo in sostituzione di Leonardo Rossi e con tanti piccoli o grandi aggiustamenti, ha creato un gruppo coeso, che difficilmente si arrende, capace certo di fare qualche errore ma anche di sfoderare la personalità e le qualità per recuperare. Non è cosa da poco, ad esempio, che Varricchio e compagni dopo aver subito la media perfetta di due reti da inizio 2014, mantengano la porta imbattuta da due gare.

In città, poi, la febbre “biancazzurra” cresce, soprattutto negli ambienti del tifo: la Curva Ovest autentico cuore pulsante e mai assente nonostante gli anni di profonde delusioni e sofferenze, sta tornando a ruggire come ai tempi d’oro. Gli ultras biancazzurri non ci saranno domenica in veneto – proseguendo la loro forma di protesta nei confronti della discussa Tessera del tifoso – , ma già preparano una grande festa, fatta di folklore e coreografie, in occasione della gara di domenica prossima, attesissima, contro il Rimini al “Paolo Mazza” e che segnerà anche la ricorrenza dei 40 anni per il movimento del tifo a Ferrara: la Spal ha chiesto e, notizia ufficiale di venerdì, ottenuto dai romagnoli e dalla Lega Pro la possibilità del posticipo serale con inizio alle 20,30, proprio per favorire un grande afflusso di pubblico e creare una splendida atmosfera attorno ad un match così importante.

Ma prima del match contro il Rimini – in questo caso si, vero e proprio derby -, come scritto la Spal sarà di scena nella certo non semplice trasferta sul campo del Porto Tolle. Ci sono rapporti di grande amicizia tra le due proprietà – Colombarini per i biancazzurri, Visentini per i veneti -, c’è la vicinanza chilometrica della trasferta che stando alle previsioni potrebbe portare circa 500 o forse più sostenitori estensi allo Stadio Comunale di Porto Tolle e soprattutto c’è la voglia feroce dei padroni di casa alla ricerca di tre punti per alimentare la speranza di rincorsa agli spareggi salvezza (promozione).

Motivi validi per una gara insidiosa che la Spal dovrà affrontare al massimo delle energie per fare bottino pieno e compiere un ulteriore passo verso l’obiettivo di inizio stagione. A rendere le cose non semplici, in casa biancazzurra, la squalifica di Giani (diffidato e ammonito contro il Santarcangelo domenica scorsa): mister Gadda deve fare la formazione con la calcolatrice, rispettando le normative legate all’età media dei giocatori in campo, ed automaticamente almeno dall’inizio queste costringono a scelte dolorose: il tecnico potrebbe puntare su Buscaroli, sacrificando nell’undici di partenza uno tra Sereni e Cozzolino inserendo in squadra Fantoni o Personè. Oppure, spostare a centro difesa Silvestri, utilizzando Paloni al posto di Giani. Sul fronte opposto c’è attesa per vedere all’opera l’ex, cresciuto e ancora legatissimo ai colori biancazzurri, Gianluca Laurenti.

La sfida tra Spal e Porto Tolle si giocherà anche in..tribuna stampa: nella mattinata di domenica, presso il Palazzetto dello sport di Porto Tolle, a dimostrazione dello spirito cordiale che fa da corredo alla gara, ecco con inizio alle 10,30 la partita tra le due rappresentative (ferraresi e rodigine) degli organi di comunicazione. L’appuntamento è stato voluto ed organizzato, in segno di ospitalità e fair play, dall’Amministrazione Comunale di Porto Tolle in collaborazione con le testate giornalistiche e tv locali.

Dopo questa parentesi di divertimento, sarà poi la volta di fare sul serio: il fischio d’inizio di Delta Porto Tolle – Spal alle ore 14,30 presso lo Stadio Comunale della località rodigina.