La Spal conta sulla spinta del “Mazza” contro il Santarcangelo

Reduce da due vittorie consecutive contro Alessandria e Bra, per la Spal è tempo di affrontare una delle “big” del torneo. Al “Paolo Mazza” arriva infatti il Santarcangelo, che a dispetto di un nome poco blasonato a livello di categorie superiori, sta disputando una stagione sorprendente risultando tra le squadre migliori del torneo sino ad oggi. I romagnoli si trovano infatti al secondo posto in classifica, frutto di un ottimo girone di andata che li hanno portati più volti al testa a testa con la capolista Bassano; l’inizio del 2014, per il Santarcangelo, non è stato ugualmente brillante a causa di una leggera flessione – fisiologica, dopo lo sprint della prima metà di stagione, ma la gara al “Paolo Mazza” per la compagine degli ex Giovanni e ‘Paolino” Rossi è la grande occasione per cercare di rilanciarsi e consolidare la posizione ai vertici.

In egual modo, se non di più, la gara di domenica conterà per i ragazzi di mister Gadda: superato il fastidio per il brutto scivolone interno contro il Castiglione, i biancazzurri sono tornati a fare punti sia contro l’Alessandria che sul campo del fanalino di coda Bra, mantenendo la porta inviolata per la prima volta nel girone di ritorno (dove i gol al passivo in media sono stati due, autentico ‘neo’ di una squadra cresciuta tantissimo nel gioco e nella personalità). E la sfida contro il Santarcangelo offre alla Spal una possibilità che se ancora non significa la certezza del raggiungimento dell’obiettivo “top 8” (le posizioni che regalano la promozione automatica in Lega Pro Unica al via dalla prossima stagione), permetterebbe a Varricchio e compagni di fare un bel passo in avanti: facendo bottino pieno, gli estensi aggancerebbero proprio i romagnoli al secondo posto in classifica. Un risultato che avrebbe doppia valenza: la graduatoria ma pure il morale e l’entusiasmo, dentro e attorno (è già comunque altissimo, visto il tifo strepitoso delle ultime domeniche al “Mazza”).

E, volendo infine aggiungere ulteriori motivazioni ad un match già comunque attesissimo, c’è anche il ricordo dell’andata quando i biancazzurri vennero sconfitti in terra romagnola 2 a 0, al termine di una gara brutta e incolore, costata per altro la panchina all’allora trainer spallino Leonardo Rossi: sono diversi i giocatori estensi vogliosi di cancellare quella macchia della prima parte del campionato.

Mister Gadda non può comunque sorridere, guardando all’infermeria: la tegola è quella legata a Matteo Paro, che proprio nel giorno del rientro in gruppo nel corso dell’ultima settimana, ha rimediato una ricaduta al muscolo del polpaccio infortunato in precedenza. E’ l’ennesimo incidente della poco fortunata avventura del centrocampista piemontese alla Spal e che probabilmente, a meno di un recupero per le ultimissime gare del torneo, mette fine anzi tempo alla stagione dell’ex bianconero.

Oltre a Paro mancheranno pure Di Quinzio, Braiati, Tessari e probabilmente Pandiani. Con Arrigoni reduce da un acciacco, Gadda potrebbe dunque propendere per il 3-5-2 già visto domenica scorsa Bra, conferma per 10/11mi di formazione, con Pandiani e Cozzolino a giocarsi il posto per affiancare, in avanti, capitan Varricchio.

Fischio d’inizio per Spal-Santarcangelo, domenica ore 14,30 al “Paolo Mazza”.