Stefano Capellupo, dopo il gol al Monza, guida la Spal contro il Bassano

Dopo il pareggio in rimonta nella spettacolare gara di Monza, la Spal torna al “Paolo Mazza” davanti ai proprio tifosi per una sfida elettrizzante. I biancazzurri, nella terza giornata del girone di ritorno, affrontano infatti il Bassano capolista, sin qui protagonista di un torneo convincente e di un ruolino di marcia impressionante. I veneti sono infatti in vetta alla classifica, a quota 39 punti: solo il Santarcangelo, secondo ad un punto di distanza, sembra riuscire a tenere il passo della formazione allenata da Mario Petrone.

Per la Spal, allo stesso tempo, l’incrocio con il Bassano è però una ghiotta occasione per misurarsi contro la squadra al momento regina del campionato, potendo oltretutto contare sul fattore campo, venuto meno in questa stagione solo nella prima gara del 2014 -. I biancazzurri sono alla ricerca dei primi tre punti nel nuovo anno: dopo la sconfitta a sorpresa contro il Renate – di cui sopra -, la prova di Monza ha mostrato le due facce dei ragazzi di mister Gadda, puniti nonostante una buona partenza, da due amnesie difensive, a significare che il punto debole della Spal rimane ancora quello della fase di non possesso, non solo legata ai componenti della retroguardia: i nuovi Lebran e Giani infatti necessitano fisiologicamente di tempo ed allenamenti per oliare i meccanismi. Allo stesso modo, incoraggia la prova di carattere, orgoglio e bel gioco sfoderata da Varricchio e compagni in una situazione difficile e su un campo ostico come quello di Monza, dove la compagine estense ha raggiunto il pareggio e sfiorato la vittoria nella seconda metà di gara, rischiando qualcosina solo nel finale condito dagli assalti dei brianzoli.

Spal-Bassano sarà in parte anche la gara degli assenti: i veneti dovranno fare a meno degli squalificati  Toninelli, Semenzato e Pelagatti, mentre da via Copparo, nei giorni scorsi, è arrivata la notizia dell’infortunio di Capitan Varricchio, bloccato da un problema muscolare al polpaccio dopo la partita di Monza.

Un bel guaio l’assenza del cannoniere spallino (14 reti all’attivo in campionato), che per almeno due settimane rimarrà fuori dai giochi; l’assenza di Varricchio costringe così Gadda a studiare soluzioni alternative da opporre alla capolista. Una di queste, quella al momento più probabile, vede Berretti schierato al fianco di Cozzolino sul fronte offensivo: la capacità di giostrare sia da punta che da trequartista dell’ex Giulianova, potrebbero quindi spingere il tecnico biancazzurro a schierarlo dal 1′, cercando così di impiegare un giocatore che non offra punti di riferimento alla difesa veneta già in emergenza. Per il resto si va verso la conferma della squadra vista a Monza: Fantoni, Capellupo, Paro, Landi e Lazzari a comporre la linea a 5 mediana, Silvestri-Lebran-Giani a protezione della porta di Menegatti.

Qesti i convocati. Portieri: Coletta e Menegatti. Difensori: Buscaroli, Fantoni, Giani, Lebran, Paloni, Rosseti, Silvestri. Centrocampisti: Banzato, Berretti, Capellupo, Landi, Lazzari, Pandiani, Paro, Vita. Attaccanti: Cozzolino, Personè. Indisponibili: Braiati (reduce da un fastidio alla caviglia), Cenerini (alle prese col recupero da influenza e problema muscolare), Di Quinzio, Varricchio. Diffidati: Cozzolino, Fantoni, Lazzari, Paro. Squalificati: nessuno.

Nota di colore: in occasione di questa gara torneranno a Ferrara nelle vesti di ex l’attuale ‘secondo’ di Petrone, Christian La Grotteria (alla Spal dal 2007 al 2009, 43 partite giocate e 13 gol realizzati) ed il Segretario Generale Renato Schena, legatissimo ancora oggi alla città ed ai colori biancazzurri e factotum ‘silenzioso’, tra i pochissimi a salvarsi e raccogliere gli elogi dei tifosi estensi, nella disastrata gestione societaria del recente passato affidata a Cesare Butelli.

Fischio d’inizio per Spal-Bassano, domenica al “Paolo Mazza”, alle ore 14,30.