Sport
9 Gennaio 2014
I biancazzurri acquistano il difensore Giani e cedono D'Orsi e Panizzi: sullo sfondo altre operazioni e il sogno Laurenti

La Spal cerca rinforzi, il mercato entra nel vivo

di Federico Pansini | 4 min

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Il Presidente Walter Mattioli con Nicholas Giani, nuovo difensore della Spal (foto F.Pansini)

Il Presidente Walter Mattioli con Nicholas Giani, nuovo difensore della Spal (foto F.Pansini)

Lo aveva anticipato, domenica scorsa dopo la sconfitta casalinga contro il Renate, il Presidente Walter Mattioli: «La Spal è attenta e pronta ad intervenire sul mercato di gennaio». Le parole del massimo dirigente biancazzurro non erano certo casuali ed ecco che da lunedì ad oggi la società estense ha confezionato le prime tre operazioni di mercato con una quarta ancora da perfezionare ed altre ancora che si potrebbero concretizzare da qui al termine massimo per la chiusura delle contrattazioni, il 31 gennaio prossimo.

In ordine temporale: la Spal ha ceduto mercoledì in prestito al Sorrento il difensore D’Orsi, protagonista di un precampionato positivo ma in difficoltà e poco utilizzato durante la prima parte della stagione. Quella con la compagine campana è una operazione di scambio che si finalizzerà nelle prossime settimane: il motivo è semplice, perchè se l’ormai ex centrale biancazzurro ha già firmato con la sua nuova società, la contropartita va ancora ufficializzata. La Spal ha individuato inizialmente in Giancarlo Improta, seconda punta del 1987, la pedina di scambio ma, come ha spiegato giovedì Mattioli «..Stiamo valutando la situazione. Il ragazzo ha rimediato un infortunio e quindi, se questo fosse cosa seria, non è da escludere che con il Sorrento ci si possa accordare per un altro nome, sempre nel reparto offensivo».

Nella mattinata di giovedì la società biancazzurra ha chiuso la seconda operazione nel giro di 48 ore: dal Vicenza arriva Nicholas Giani, difensore classe 1986 cresciuto nelle giovanili dell’Inter e con recenti esperienze tra serie B e Lega Pro oltre che con i veneti, anche con le maglie di Cremonese, Pro Patria e Perugia. Se il trasferimento di Giani a Ferrara è definitivo – contratto di due anni e mezzo sottoscritto con la Spal – come contropartita, in prestito secco, al Vicenza finisce Erik Panizzi, terzino di grandi prospettive su cui la Spal vuole comunque puntare per il futuro. Sempre il Presidente Mattioli, presentando il nuovo arrivato, ha spiegato: «Erik (Panizzi;ndr) è un bravissimo giocatore e una persona splendida, che qui non ha trovato spazio ed è giusto che vada a fare esperienza. Dall’anno prossimo tornerà a far parte del nostro organico perchè stiamo parlando di un nazionale Under 20 che sicuramente può fare grandi cose in futuro. Giani? Giocatore di spessore, che avremmo voluto portare in biancazzurro già nel corso della scorsa estate senza però che l’operazione si sia concretizzata. E’ un rinforzo importante per la nostra difesa, perchè abbiamo ritenuto come società di dover intervenire in quel settore e rinforzarlo. Quando parliamo di voler migliorare non lo diciamo per scherzo, ci sono i fatti che lo dimostrano. L’obiettivo, fermo ed assoluto, è sempre quello: centrare la promozione al prossimo campionato di Lega Pro Unica. Sono arrivati Giani, Lebran e Berretti, crediamo di aver inserito tre elementi che possono farci diventare ulteriormente competitivi. Ora ci prendiamo qualche giorno di pausa, pensiamo alla partita di Monza. Di altre operazioni possibili in piedi ce ne sono tante, vediamo, valutiamo tutto. Certo è che se si concretizzeranno saranno scambi, e i giocatori che arriveranno dovranno migliorare la nostra rosa, così come accaduto in queste prime settimane di mercato».

Di nomi Mattioli non ne fa, ma quando spunta quello di Gianluca Laurenti (esterno offensivo in forza al Delta Porto Tolle, ferrarese DOC ed alla Spal sino alla scorsa stagione, dopo tutta la trafila nel settore giovanile) il “Pres” si lascia andare ad una battuta: «Gianluca lo conosco bene, come giocatore e come professionista, e so che è attaccatissimo alla Spal ed alla città. E’ un giocatore che ci piace, senza dubbio, le qualità sono fuori discussione. Così come è fuori discussione che i nostri rapporti con il Delta Porto Tolle e la proprietà della società veneta siano ottimi. Vediamo, anche in questo caso se ci saranno le condizioni giuste è una operazione che ci trova favorevoli. Senza dimenticare che già la scorsa estate, prima di iniziare l’avventura attuale, come Giacomense ci eravamo interessati a lui».

Spazio infine a Nicholas Giani ed alle prime impressioni sull’inizio della nuova avventura alla Spal: «Sono contento e molto motivato. Il Direttore Vagnati ed il Presidente Mattioli mi hanno accolto alla grande, facendomi sentire importante da subito e ovviamente spero di dare il mio contributo alla squadra. Il fatto di aver firmato un accordo di più anni è una dimostrazione di grande fiducia che voglio ripagare. Quando si parla della Spal non si può pensare alla Seconda Divisione, qui c’è tutto per puntare in alto e un pubblico di questo tipo è da categoria superiore. Conosco tanti dei miei nuovi compagni: Lebran, Braiati, Paro, questo mi aiuterà ad inserirmi più facilmente nel gruppo. Il mio ruolo? Nella difesa a tre gioco solitamente a sinistra, ho fatto il terzino e all’occorenza anche il centrale».

Giani potrebbe dunque esordire già domenica nella gara che la Spal giocherà a Monza, ed al suo fianco mister Gadda spera di poter avere l’altro puntello difensivo arrivato dal mercato di riparazione, Lebran: il centrale di scuola Parma non ha potuto esordire domenica scorsa contro il Renate perchè in mancanza del transfer, ma le procedure burocratiche per la finalizzazione del tesseramento paiono essersi sbloccate nelle ultime ore, e la documentazione è stata depositata in Federazione. La Spal attende con fiducia il via libera entro sabato.

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