Cronaca
12 Agosto 2013
In tutte le zone del ferrarese iniziative rivolte ai cacciatori per spiegare le nuove normative in vigore

Stagione venatoria: regole e incontri

di Ruggero Veronese | 4 min

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cacciaSi svolgeranno anche quest’anno gli appuntamenti organizzati da polizia provinciale e questura di Ferrara sui cambiamenti in atto nella stagione 2013/2014 nel mondo della caccia. Un ciclo di incontri ormai consolidato nella provincia estense, mirati sia al garantire comportamenti sicuri e rispettosi dell’ambiente per chi pratica l’attività, sia a diminuire tutte quelle sanzioni causate spesso dalla disinformazione di alcuni cacciatori. “Parliamo di una categoria – spiega il comandante della polizia provinciale Claudio Castagnoli – a cui ogni anno vengono cambiate le regole, e che in più è formata spesso da gente anziana (quasi 65 anni la media provinciale, ndr) e può aver bisogno di questi incontri formativi periodici”.

Dal 2010 a oggi questi incontri hanno già portato buoni risultati, con un calo annuale del 10% nelle infrazioni commesse dai cacciatori, che l’anno scorso sono passate da 210 a circa 180. Un dato che secondo il comandante Castagnoli non è certo imputabile alla mancanza di controlli, ma semmai “all’approccio preventivo che abbiamo adottato negli ultimi anni, per spiegare al mondo della caccia tutte le novità nelle norme”. Alla disciplina nazionale si accompagnano infatti le restrizioni locali, tarate anche sulle caratteristiche di ogni singola zona e sulle emergenze provocate periodicamente da specie definite “pericolose o dannose per il territorio”. L’esempio più noto è quello dei dissesti idrogeologici provocati da nutrie e volpi negli argini dei canali, “con tane profonde fino a cinque metri – afferma l’ufficiale della polizia provinciale – che possono provocare frane nel terreno ed esondazioni”. Oppure il rischio portato da varie specie, anche di volatili, che possono essere portatori sani di malattie infettive.

Immagine

Uno dei collari elettronici per cani vietati dalle nuove norme

I cambiamenti più rilevanti nelle normative locali sono essenzialmente due: per quanto riguarda la custodia e il trasporto delle armi, queste vanno sempre tenute all’interno del fodero e non, come afferma la norma nazionale, semplicemente scariche. È stato introdotto inoltre il divieto di portare collari elettronici, muniti cioè di spuntoni elettrici con cui dare scosse a distanza ai cani da caccia. La legge nazionale ne vieta già l’utilizzo, ma è una norma che non previene in maniera davvero efficace questo comportamento e la consulta provinciale per la caccia ha fissato questo ulteriore paletto, che comporta per i trasgressori sanzioni di 102 euro. “Il mondo della caccia tradizionalmente è legato anche a quello della cinofilia – afferma il presidente degli Ambiti territoriali di caccia (Atc) di Ferrara Gianluigi Zucchi -, e strmenti come i collari elettronici non erano comunque nella natura dei nostri cacciatori. Ma è giusto inserire questo divieto per quei pochi che ancora continuavano a usare questi oggetti”.

Il mondo della caccia ferrarese conta circa 126 mila ettari di territorio preposto all’attività e 3720 cacciatori registrati. Di questi circa 2700 sono originari della provincia, mentre altri 850 provengono da altre province o regioni, in articolare dalla Toscana e, a seguire, dal Veneto. Sono invece circa 800 i coadiutori, i cacciatori cioè che oltre a cacciare la selvaggina vengono chiamati  dagli enti provinciali per attuare quelle operazioni mirate contro determinate specie ritenute pericolose o dannose. Con il “piano volpi” fermo, le attuali “emergenze” riguardano nutrie, piccioni e corvidi.

Tutte le norme specifiche verranno illustrate dai responsabili di questura e polizia provinciale negli incontri dedicati, tutti programmati alle ore 21 e dei quali forniamo un calendario schematico.

Per l’Atc 1: (Comuni di Ferrara, Cento, Bondeno, Sant’Agostino, Mirabello, Poggiorenatico, Vigarano Mainarda e parte alta dell’argentano) si svolgeranno tre appuntamenti

– Lunedì 19 agosto presso il centro sociale “il Melo” in via del Melo, a Ferrara,

– Lunedì 26 agosto presso la sala bocciofila di Bondeno,

– Venerdì 30 agosto presso la saletta comunale di Vigarano Mainarda;

Atc 2 (Comuni di Copparo, Iolanda di Savoia, Berra, Ro, Tresigallo e Formignana) giovedì 22 agosto al centro sociale “Parco Verde” di via Garibaldi 106, a Copparo;

Atc 3 (Comune di Mesola): venerdì 6 settembre presso la Saletta Comunale di Bosco Mesola;

Atc 4 (Comune di Codigoro): lunedì 2 settembre presso la sala comunale Riode Finessi, a Codigoro;

Atc 5 (Comuni di Comacchio e Lagosanto): martedì 3 settembre alla sala civica di Comacchio (sopra la Coop.);

Atc 6 (Comuni di Massafiscaglia e Migliarino): giovedì 29 agosto al Club Ragno Azzurro in via Gramsci 17, a Massafiscaglia;

Atc 7 (Comune di Ostellato): venerdì 23 agosto al bar Orchidea Blu in via C. Battisti 34, a Ostellato;

Atc 8 (Comuni di Portomaggiore, Voghiera e Masi Torello): martedì 20 agosto alla sala civica di Voghiera;

Atc 9 (Comune di Argenta): martedì 21 agosto presso Ex Costruttori, in via Circonvallazione 21 ad Argenta.

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