Prove di cavalli e somari cancellate ieri, per evitare di dover scoprire la pista di piazza Ariostea, ma il Palio di Ferrara oggi si correrà in piazza Ariostea senza l’ansia del meteo, dato che le previsioni sembrano particolarmente favorevoli. Tutto pronto, dunque, per le gare di Putti, Putte, Asine e Cavalli e per la grande festa delle contrade che prenderà il via dalle ore 16, quando la Corte Ducale farà il suo ingresso in “Piazza Nova” dopo il consueto corteo storico dal Castello lungo corso Ercole d’Este.
L’evento ‘clou’ del mese di maggio vale un anno di lavoro e sacrifici per i contradaioli, ma rappresenta uno dei biglietti da visita più importanti per una città che ha nelle sue tradizioni un’arma importante da giocare per attirare visitatori ed eventuali turisti in cerca di emozioni e spettacolo. Dopo quello di Siena, come ha sottolineato il mossiere Gennaro Milone, quello di Ferrara rientra infatti fra i quattro maggiori palii italiani, oltre a essere comunque il più antico in assoluto.
Una grande festa di popolo, quella delle corse al Palio, che necessità di una messa a punto perfetta dei meccanismi che ne permettono lo svolgimento, dall’attenzione alla sicurezza della pista (questa mattina l’ultimo test per verificarne le condizioni) all’organizzazione di ogni fase della manifestazione, in una sinergia continua tra Ente Palio e contrade per la buona riuscita dell’evento.
Una grande festa che non dovrebbe essere guastata dalla protesta dell’associazione 100% Animalisti, che quest’anno ha ottenuto l’autorizzazione a un presidio che ci si augurà il più possibile pacifico e civile nelle vicinanze di piazza Ariostea, davanti al parco Massari, con il quale gli attivisti del gruppo intendono ancora una volta porre l’accento sugli incidenti del 2006 (puntando il dito contro il fantino Chiti, presente quest’anno per San Giorgio, ritenendolo “responsabile della morte di un Animale e dell’infortunio di molti altri”) e contestare l’utilizzo di animali nella manifestazione, oltre che la “scelta cinica” compiuta nel 2012 di organizzare il Palio “sulle macerie fresche del terremoto”. “E’ ora – scrivono in un comunicato i 100% Animalisti – che la corsa di Cavalli e Asini venga abolita: la rievocazione storica, i figuranti in costume da soli sarebbero uno spettacolo ben più interessante e, soprattutto, più etico, senza coinvolgere esseri viventi e senzienti che negli “spettacoli” degli umani trovano solo sofferenza”.
L’attenzione del pubblico ferrarese presente in piazza Ariostea sarà comunque concentrata sullo spettacolo unico offerto da borghi e rioni e dalle quattro gare in programma, ognuna delle quali con i propri pronostici. Nella corsa dei Putti i favoriti sono Ismail Magyd di Santa Maria in Vado e Mohammed Hassane di Santo Spirito, mentre per la corsa delle Putte si attende che tagli per prima il traguardo Polina Grossi di San Giorgio, una giovane che si è sempre ben piazzata nelle ultime edizioni e che non dovrebbe avere molte rivali in grado di contrastarla.
Nella corsa delle Asine l’incognita è di rigore, tenuto conto della natura degli stessi animali, anche se da qualche anno i somari in gara risultano sempre più disciplinati e veloci. San Luca dovrebbe essere la favorita, avendo schierato i vincitori del 2012, cioé Andrea Mattiolo su Rocchitto. Potrebbero però dire la loro San Giacomo e Santa Maria in Vado, nonché San Giorgio con l’asino Nando.
Nella corsa dei Cavalli il “toto Palio” ha già detto la sua. San Giovanni parte con i favori del pronostico, grazie al cavallo rivelazione Periclea, ma i vincitori del 2012 di San Benedetto (Chessa su Bonantonio da Clodia) non staranno certo a guardare, mentre San Giacomo continua a essere considerato fra i più organizzati in termini di gara e di eventuali “combine” che dovessero verificarsi fra fantini. Intanto ieri sono state aperte le buste nelle quali le contrade hanno indicato la scelta del cavallo, fra i due presentati (ad eccezione di San Paolo che ha presentato solo Orpen), che calcherà oggi l’anello di piazza Ariostea.
I loro nomi sono riportati sotto, assieme a quelli dei campioni di tutte le corse in programma.
CAMPIONI CONTRADE PALIO 2013
RIONE SAN BENEDETTO
PUTTO Dario Berveglieri (1998)
PUTTA Malossi Eleonora (2000)
ASINA Capitan Harlock
STAFFIERE Laura Zanghirati (1998)
CAVALLO – Bonantonio da Clodia
FANTINO – Andrea Chessa detto “Nappa II” (Orosei 1983)
BORGO SAN GIACOMO
PUTTO Lorenzo Farinelli (1999)
PUTTA Carlotta Ascanelli (1998)
ASINA Tyson
STAFFIERE Luca Veronesi (1983)
CAVALLO – Occolè
FANTINO Alessio Migheli detto “Girolamo” (Siena 1984)
BORGO SAN GIOVANNI
PUTTO Michele Zabigni (2000)
PUTTA Caterina Mangolini (1999)
ASINA Ballarinu
STAFFIERE Elena Zanghirati (1993)
CAVALLO – Periclea
FANTINO Francesco Caria detto “Tremendo” (S. Gavino Monreale 1988)
BORGO SAN GIORGIO
PUTTO Andrea Tuffanelli (1999)
PUTTA Polina Grossi (1998)
ASINA Nando
STAFFIERE Martina Righi (1990)
CAVALLO – Akcent
FANTINO Alessandro Chiti detto “Voragine” (Siena 1972)
BORGO SAN LUCA
PUTTO Gianmarco Gianoli (2000)
PUTTA Greta Torreggiani (2000)
ASINA Rocchitto
STAFFIERE Andrea Mattiolo (1994)
CAVALLO – Narcisco
FANTINO Simone Mereu detto “Deciso” (Carbonia 1980)
RIONE SANTA MARIA IN VADO
PUTTO Ismail Majid (1998)
PUTTA Giulia de Bernardi (2000)
ASINA Baracus
STAFFIERE Riccardo Zanzi (1982)
CAVALLO – Noioso
FANTINO Antonio Villella detto “Sgaibarre” (Civitavecchia 1976)
RIONE SAN PAOLO
PUTTO Zaccaria Ricci (1999)
PUTTA Alice Vannini (1998)
ASINA Bucefalo
STAFFIERE Fabrizio Zagatti (1971)
CAVALLO – Orpen
FANTINO Adrian Topalli (Albania, 1980)
RIONE SANTO SPIRITO
PUTTO Mohammed Hassane (1998)
PUTTA Marika Zanella (2000)
ASINA Angelino
STAFFIERE Francesco Campi (1998)
CAVALLO – Nuraghe
FANTINO Giosuè Carboni detto “Carburo” (Nuoro 1980)