Il distaccamento di una porzione delle arelle di un soffitto al primo piano della scuola materna comunale Casa del Bambino in corso Biagio Rossetti ha destato una certa apprensione fra i genitori dei bambini che frequentano l’istituto, che è stato interessato recentemente da lavori di ristrutturazione e consolidamento dopo i danni che ha subìto in seguito al terremoto. Il cedimento dev’essersi verificato nel week end, tra sabato e domenica, e lunedì alla riapertura della scuola gli stessi genitori nell’accompagnare i propri figli a scuola hanno appreso la notizia dalle maestre e dal personale scolastico, altrettanto preoccupati per quanto avvenuto.
E’ l’assessore Aldo Modonesi, che sta seguendo la situazione, a tranquillizzare sul fatto che non si sono verificati problemi a livello strutturale. “Ha ceduto il legame delle arelle – spiega l’assessore – probabilmente a causa di qualche infiltrazione d’acqua per la pioggia del fine settimana”. La aule interessate dal cedimento sono due, quelle della sezione E e della sezione D, aule che si trovano al piano superiore della struttura. E’ qui che alcuni genitori avrebbero notato un buco nel soffitto attribuendolo al cedimento. “Quel buco – tranquillizza Modonesi – è stato fatto dai tecnici togliendo i pannelli del controsoffitto in polistirolo in modo da poter verificare il danno e le sue cause. Domani (oggi, ndr) torneranno a controllare probabilmente utilizzando anche un trabatello”.
Nel frattempo l’attività scolastica non si è interrotta nonostante l’accesso alle due aule sia stato interdetto, dato che gli alunni della sezione D già da lunedì sono stati sistemati in palestra, mentre quelli della sezione E in un’auletta di piccole dimensioni che si trova sempre al primo piano dell’istituto scolastico. Disagi relativi, per i piccoli scolari, che lunedì scorso non rappresentavano la maggiore preoccupazione per i genitori, ansiosi di conoscere la reale gravità dei danni e l’effettivo rischio di ulteriori cedimenti durante l’orario scolastico. Rassicurazioni fornite prprio da Modonesi: “Il distaccamento che si è verificato – spiega – non avrebbe causato problemi ai bambini se fossero stati in aula. Non si tratta di un crollo come qualcuno ha pensato. E, ripeto, non c’è nessun danno di tipo strutturale, niente che possa essere ricollegato al terremoto o ai lavori eseguiti successivamente”.
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com