Rubriche
26 Ottobre 2010
La Tata si rilancia con l’Indica Vista

L’utilitaria dalla Vista lunga

di Bruno Allevi | 2 min

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La Tata lancia sul mercato una nuova utilitaria, destinata ad avere un ottimo successo grazie a caratteristiche molto concorrenziali. Questo veicolo indiano è l’Indica Vista. In Italia la piccola di casa Tata è proposta con un motore 1400 a benzina di origine Fiat da 75 cv, disponibile anche con l’alimentazione a GPL o a metano o con un motore 1300 diesel common rail multijet, sempre di origine Fiat, da 75 cv.

Esternamente la Vista, che affianca ed è destinata a sostituire la Indica, si presenta con un disegno più europeo e moderno rispetto alla serie precedente. Inoltre è più grande (362 cm la Indica, 380 cm la Vista).
Molto bello è il frontale dove fanno bella mostra di se i grandi gruppi ottici a forma affusolata, che rendono pulito e lineare il muso della Vista.
Posteriormente abbiamo nei gruppi ottici verticali rettangolari che incorniciano il portellone, l’elemento di raccordo fra la precedente serie e l’attuale serie dell’utilitaria indiana.

Accomodandosi dentro l’abitacolo, questi è costruito con cura e in maniera razionale. Abbondante è lo spazio a disposizione sia per i passeggeri anteriori che quelli posteriori, come buono è il bagagliaio. Elegante e lineare è la console centrale bicolore, che racchiude in posizione rialzata il quadro strumenti. Subito sotto il quadro strumenti troviamo la radio e in fondo consolle vi è l’alloggiamento delle manopole della climatizzazione.

 Ed ora il momento del test drive: la Tata Indica Vista provata è stata la 1400 Fire da 10.455 euro. La nuova nata di casa Tata strizza l’occhio agli acquirenti europei proponendosi in forme più occidentali, con l’eleganza lineare e pulita che contraddistingue il marchio indiano. Su strada il comportamento è buono, è facile da guidare in città, si parcheggia in poco spazio e consuma poco. Tutto merito, oltre che delle dimensioni compatte, del motore benzina che la equipaggia. Nel dettaglio è il 1400 Fire di casa Fiat, ideale per l’uso cittadino e anche per qualche viaggio autostradale, che, scelto con l’alimentazione a metano o a GPL, è ancora più economo della versione a benzina da me testata.

Infine i prezzi: per la 1400 Benzina si spendono 9.900 euro, per la versione 1300 Multijet si spendono 11.270 euro, per la versione a GPL il prezzo è di 11.520 euro, mentre per quella a metano occorrono 12.360 euro.

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