Il Prosciutto di Parma è un piacere per intenditori: l’impiego delle antiche tecniche di lavorazione e il lento affinamento in ambiente ideale permettono di sviluppare un bouquet raffinato, insieme alla sua inconfondibile e famosa dolcezza. Un piacere da scoprire con lentezza e attenzione.
Ebbene anche quest’anno il blasonato prosciutto avrà la sua festa (giunta alla XIII edizione e da quest’anno coordinata da Fiere Parma) che – dal 10 al 19 settembre – vedrà protagonisti i comuni della zona di produzione. Gli obiettivi sono quelli di internazionalizzare il Festival, attrarre visitatori da un bacino più ampio di provenienza, “professionalizzare” la kermesse, coinvolgendo operatori del settore che finora non hanno avuto occasione di visitare la zona di produzione quando i prosciuttifici “aprono le finestre” ai consumatori.
Ricchissimo il calendario delle iniziative: appuntamenti all’insegna della gastronomia, dello spettacolo e della cultura. Percorsi in mountain bike, trekking, serate danzanti nei castelli del Ducato, gare al campo da golf, iniziative per i bambini con “merenda pane e prosciutto” e tante altre attività.
Una vetrina importante per un prodotto italiano di qualità il cui indotto coinvolge 164 aziende produttrici, 5mila allevamenti suinicoli e 3mila addetti per un giro d’affari complessivo di 1,7 miliardi di euro.
Come di consueto, uno degli eventi principali dell’iniziativa sarà Finestre Aperte: i prosciuttifici spalancheranno le porte al pubblico, offrendo la possibilità di assistere al ciclo di lavorazione e di partecipare a degustazioni gratuite. Saranno i produttori a illustrare i segreti di produzione delle cosce di suino, che per una magica combinazione di clima, tradizione e passione, diventano Prosciutti di Parma. Un servizio di bus navetta organizzato sarà messo a disposizione dei turisti per accompagnarli presso le aziende aderenti alla iniziativa.
Imperdibile la visita al Museo del Prosciutto e dei Salumi di Parma, realizzato all’interno dell’antico Foro Boario di Langhirano, così come le degustazione del Prosciutto di Parma in abbinamento ai migliori vini, previste su tutto il territorio.
Numerose le iniziative che animeranno le colline parmensi con cene nei borghi, teatro di strada, bancarelle di prodotti tipici, mostre di pittura e momenti di comicità.
Il Festival si concluderà con una grande festa a Parma venerdì 17, sabato 18 e domenica 19 settembre con stand per la degustazione allestiti nelle principali piazze della città (Piazza Garibaldi, Piazza della Steccata e via Garibaldi) e mostra mercato dei “tipici”.
Sabato 18 uno dei momenti più attesi di questa edizione del Festival: l’asta benefica che sarà battuta nella splendida cornice dei Portici del Grano in piazza Garibaldi.
I lotti saranno costituiti da una selezione accurata di esemplari di altissima qualità, scelti dagli esperti del Consorzio del Prosciutto di Parma in modo da poter rappresentare il meglio del dolce Re dei Prosciutti.
“Siamo felici di accogliere a Parma i numerosi fan del Prosciutto di Parma e di svelare ai consumatori quali sono i segreti di produzione di questo prodotto così semplice e naturale. Il nostro prosciutto – venduto in oltre 60 paesi del mondo con un giro di affari pari a 1,7 miliardi di euro – rappresenta uno dei fiori all’occhiello del Made in Italy e deve la sua affermazione al rispetto delle tradizioni e alla completa genuinità che lo contraddistingue. Visitando gli stabilimenti di produzione i nostri ospiti toccheranno con mano l’artigianalità assoluta della produzione che avviene, oggi come duemila anni fa, utilizzando solo due ingredienti: la migliore carne di suino italiano e un pizzico di sale” ha dichiarato Paolo Tanara, presidente del Consorzio del Prosciutto di Parma.
Finestre aperte
Le cattedrali del Prosciutto di Parma si aprono ai consumatori in occasione della tredicesima edizione del Festival del Prosciutto di Parma. Come di consueto, l’evento clou dell’iniziativa sarà Finestre Aperte: i prosciuttifici spalancheranno le porte al pubblico, offrendo la possibilità di assistere al ciclo di lavorazione e di partecipare a degustazioni gratuite. Saranno i produttori a illustrare i segreti di produzione delle cosce di suino, che per una magica combinazione di clima, tradizione e passione, diventano Prosciutti di Parma. Il Prosciutto di Parma è un prodotto a denominazione di origine protetta completamente naturale: gli unici ingredienti sono la carne di maiale e il sale. Il suo successo risiede unicamente nell’abilità dei maestri salatori, nell’aria profumata delle colline parmensi e nella lunga e paziente stagionatura. Per produrre il Re dei Salumi non vengono infatti utilizzate sostanze chimiche, conservanti o altri additivi, né si fa ricorso a procedimento di affumicatura.
Dal 10 al 19 settembre 2010 le aziende sono in festa e con grande orgoglio accompagneranno i fan del prosciutto più dolce d’Italia in un percorso alla scoperta dei segreti dalla lavorazione!
Info: numero verde 800.165.300 dove è possibile prenotare anche le visite guidate ai prosciuttifici.
Il Festival si può seguire anche su facebook: www.facebook.com/consorzio.prosciuttodiparma
e sul canale youtube del Consorzio: www.youtube.com/ProsciuttodiParmaDOP
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com