Politica
19 Agosto 2017
La sconclusionata richiesta di 'informazioni' del consigliere comunale grillino

La perla di Fochi (M5S): «Perché tutti i terroristi sono mussulmani?»

di Daniele Oppo | 2 min

Leggi anche

Scanzi a Ferrara: “Naomo è leggenda”

Promette un inizio “corposo e ciccioso” su Ferrara e si dice sicuro che “ci sarà da divertirsi”. Andrea Scanzi arriva a Ferrara e porta con sé “La Sciagura”. Il 16 maggio l'irriverente penna del Fatto Quotidiano sarà al Teatro Nuovo per presentare il suo nuovo spettacolo prodotto da Loft Produzioni e tratto dall'omonimo bestseller edito da Paper First

Anselmo. Un programma di tutti contro la “propaganda” di Fabbri

Giovani, frazioni, ambiente, economia e società. Sono queste le parole con le quali possiamo riassumere il programma di Fabio Anselmo presentato nella tana del lupo, San Martino, una di quelle frazioni su cui Alan Fabbri ha basato la scorsa campagna elettorale

Anselmo: “Un altro milione per i concerti, quanto avrebbero potuto risparmiare i ferraresi?”

"I diritti dei più deboli sono sempre stati a me particolarmente a cuore. Parlo della popolazione anziana ma non solo, parlo anche degli immigrati e parlo di tutte le persone che hanno diritti negati o sminuiti rispetto ad altri". Parte da qui Fabio Anselmo, durante la presentazione del programma, per tirarsi fuori dalla scarpa un altro paio di sassolini particolarmente fastidiosi

«Scusate cè qualcuno che mi sa spiegare perché tutti i TERRORISTI SONO MUSSULMANI?
(senza tirare in ballo gli anni di piombo…)». Parole e musica, lasciati intonsi rispetto allo spartito originale (manca solo sfondo azzurrino)  del consigliere comunale Claudio Fochi, capogruppo in pectore del M5S a Ferrara.

Una sparata che arriva da Facebook (il post è stato poi cancellato perché non avrebbe ottenuto risposte adeguate, sic), a poche ore dagli attentati – rivendicati dall’Isis – di Barcellona e Cambrils in Catalogna che non sembra essere piaciuta neppure a tutti i sostenitori grillini, tant’è che nei commenti Maria Teresa Pistocchi, attivista storica, critica aspramente la grande – e assai sbagliata – categorizzazione fatta dal consigliere comunale.

La cosa incredibile è che Fochi, per il mestiere che fa, l’insegnante, qualcosa della storia recente dovrebbe anche conoscerla – anche senza tirare in ballo gli anni piombo, se proprio ci tiene -, ma sembra di no.

Dimentica ad esempio il massacro (77 persone morte) compiuto da Anders Breivik in Norvegia nel 2011 o, senza fare troppi passi indietro nel tempo, l’attacco avvenuto a Charlottesville ai danni dei contromanifestanti a una ‘parata’ dell’alt-right, dei suprematisti bianchi e neo-nazisti solo sette giorni fa, in cui una ragazza è morta e tanti sono rimasti feriti proprio in un attacco effettuato con un’automobile lanciata contro la folla.

Proviamo allora a rigirare la domanda: scusate, c’è un qualcuno che ci spiega la particolare memoria selettiva del consigliere Claudio Fochi?

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com