Eventi e cultura
31 Maggio 2016
Sei giorni di proiezioni, mostre, cene di gala e workshop. Ospite d'onore Michele Placido

Ferrara Film Festival, un pezzo di Hollywood in città

di Elisa Fornasini | 3 min

Leggi anche

Vigilia di Natale finita a pugni tra due fratelli

Era la vigilia di Natale dello scorso anno. Per le feste si ritrovano assieme, con le rispettive famiglie, due fratelli tra i quali, per questioni legate all'eredità paterna, negli ultimi tempi non corre buon sangue. Il più giovane dei due, classe 1976, abita nella casa di Pieve di Cento ereditata come proprietà indivisa

Da sinistra Simona Fabian, Alizé Latini, Maximilian Law, Massimo Maisto e Alberto Squarcia

Da sinistra Simona Fabian, Alizé Latini, Maximilian Law, Massimo Maisto e Alberto Squarcia

Se Ferrara 500 anni fa era New York, oggi è Los Angeles. Almeno nelle intenzioni degli organizzatori del Ferrara Film Festival che questa mattina hanno lanciato la prima kermesse cinematografica in stile hollywoodiano che si terrà nella città estense fino al 5 giugno.

Ospite d’onore sarà l’acclamato attore e regista Michele Placido che sabato 4 giugno sarà in città per partecipare al gran galà “La magia del cinema” a palazzo Roverella.

Ad inaugurare la manifestazione è stato un partecipato incontro svoltosi questa mattina presso la Sala dei Comuni del Castello (assenti gli annunciati attori Daniele Antonini e Maurizio Matteo Merli per un guasto alla macchina, ndr), mentre alle 17 è previsto il vernissage delle quattro mostre esposte a palazzo della Racchetta: Gli occhi di Michelangelo Antonioni; King Kong, Alien, Et – Le creature; I volti del cinema e Pop Decollages.

Tra mostre, cene di gala, incontri con attori, registi e produttori, i veri protagonisti saranno però ovviamente i film che concorreranno per vincere gli ‘Oscar’ del festival, soprannominati Dragoni d’oro e realizzati dall’artista ferrarese Maurizio Penna insieme allo scultore e orafo Dino Milani.

Le proiezioni partiranno già questa sera, alle 19, all’Apollo Cinepark con le prime di due tra le pellicole più attese: il cortometraggio Day One candidato agli Oscar 2016 e Life on the line con John Travolta in uscita a ottobre in Italia. La festa proseguirà alle 21.30 con un esclusivo party in Castello.

“È una tabella di marcia intensa” annuncia Maximilian Law, giovane attore e produttore di origine ferrarese ma americano di adozione, euforico quanto instancabile organizzatore del festival insieme alla sua amica e collega Alizé Latini, secondo la quale “Ferrara ci ha accolto in una maniera incredibile”.

Una “idea folle”, come definita dagli stessi giovani organizzatori, “che non si è fermata davanti a niente, neanche davanti alla distanza tra Ferrara e Los Angeles che ora sono più vicine” aggiunge il vicesindaco Massimo Maisto, promotore di una “città d’arte e di cultura” che ora “si arricchisce di un nuovo evento che speriamo possa crescere negli anni” nella “città di Antonioni e del cinema d’autore, ma anche di Rambaldi e del cinema spettacolare”.

Presenti anche Alberto Squarcia e Simona Fabian, rispettivamente presidente e vicepresidente della Ferrara Film Commission, “un’altra idea folle nata in contemporanea con il festival per supportare il mondo del cinema e che ad oggi conta oltre 70 soci”. L’organizzazione si sta occupando dei “workshop con i grandi maestri del cinema che si terranno in città in autunno”, e di cui una anticipazione si avrà ai cosiddetti “industry panels” che si susseguiranno in questi giorni a palazzo della Racchetta.

Il primo Ferrara Film Festival si concluderà domenica 5 giugno al teatro Nuovo con l’assegnazione dei ‘Golden Dragon Awards’, uno di questi sarà riservato a Claudio Simonetti come premio alla carriera. Parte dell’incasso della serata verrà devoluto alle associazioni ferraresi Dalla terra alla luna e Bambini Aurora, impegnate anche il 1° giugno per preparare il buffet che verrà servito a palazzo Spisani in occasione della festa a tema che si svolgerà nel nuovo show room La Tognazza Amata, nato proprio da un grande film all’italiana come Amici miei.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com