È tempo di Giubileo della Misericordia, come dimostrano l’insegna e il logo esposti in bella vista sopra all’ingresso della cattedrale di Ferrara. Ma forse il vescovo e la curia ferraresi si sono fermati alla parola Giubileo, come dimostra quanto avvenuto ieri pomeriggio – giorno del Venerdì Santo – sul sagrato. Perché di Misericordia, in questo caso, non se ne vede poi molta.

Attorno alle 16:45 infatti una volante della polizia si ferma in mezzo alla piazza, dopo essere stata contattata dalla curia per ristabilire l’ordine. Disordini nel duomo? Liti? Risse? No, solo la ‘fastidiosa’ presenza di due mendicanti, ai lati opposti del sagrato, che chiedono la carità ai visitatori che entrano ed escono dalla cattedrale. Due presenze evidentemente non molto gradite dal vescovo Luigi Negri, che ha contattato la questura per far allontanare i due mendicanti.

I due mendicanti vedono arrivare la volante in lontananza e si allontanano dalle proprie postazioni: una verso i portici di piazza Trento Trieste, l’altro camminando in fretta e furia lungo via Adelardi. Mentre se ne va ci spiega che la scena si ripete piuttosto frequentemente, cosa confermata da fonti della questura secondo cui, in realtà, “questi mendicanti non hanno mai dato fastidi ai visitatori o creato problemi di ordine pubblico”.

La misericordia, nel frattempo, rimane confinata nell’insegna sopra all’ingresso della Cattedrale. Secondo il Vangelo di San Luca i mendicanti verranno accolti nel regno dei cieli, con buona pace del ricco Epulone. Ma a quanto pare, fino ad allora, il sagrato del Duomo di Ferrara resterà off limits. Con buona pace di San Luca.