Il Comune è a caccia di altri quattro nuovi dirigenti per i suoi servizi, la maggior parte per l’area culturale, da assumere tramite procedura selettiva e tutti a tempo determinato.
I posti che dovranno essere coperti riguardano le funzioni dirigenziali del Servizio manifestazioni culturali e turismo – politiche per la pace; di quello relativo alle Galleria d’arte moderna e contemporanea; del servizio Beni monumentali-centro storico e, infine, il Comune assumerà un dirigente esperto in materie contabili, economico-patrimoniali e finanziarie degli enti locali in posizione di staff al direttore operativo presso l’area Risorse.
I bandi scadranno tutti il 20 luglio prossimo e sono stati approvati in maniera sequenziale il 5 giugno (la pubblicazione online sembra risalire agli ultimi giorni). Il trattamento economico è uguale per tutti: oltre 43mila euro lordi di stipendio tabellare (compresa la tredicesima), più 15mila euro lordi di retribuzione di posizione (anche qui la tredicesima è compresa), 314 euro di indennità di vacanza contrattuale, più il trattamento accessorio denominato “retribuzione di risultato” (che verrà stabilito di anno in anno secondo le disposizioni del contratto collettivo nazionale).
I tre dirigenti afferenti alla macro area della cultura faranno tutti parte della dotazione organica dei rispettivi servizi, mentre il dirigente ‘contabile’ verrà assunto extra-organico e avrà il compito di affiancare lo staff attuale nella redazione del bilancio nel nuovo panorama delle regole contabili per gli enti locali.
Le funzioni più di spicco riguardano il nuovo dirigente del servizio Gallerie d’arte moderna e contemporanea che avrà il compito di progettare e realizzare le mostre a Palazzo Diamanti, nel Padiglione d’arte contemporanea e in altre sedi espositive. Non solo, dovrà curare anche la gestione dei musei civici: il museo Boldini, quello dell’Ottocento, il museo Michelangelo Antonioni, il Fondo Videoarte, il Museo d’arte moderna e contemporanea Filippo De Pisis, la Biblioteca specialistica e si occuperà anche dell’Ufficio prenotazioni mostre e musei.
Il nuovo incaricato per il Servizio manifestazioni culturali e turismo – politiche per la pace avrà invece la responsabilità di gestire, tra le altre cose, le sale Estense, Boldini, della Musica e il chiostro grande di San Paolo. Si dovrà anche occupare del marketing nel campo turistico e delle convenzioni con le associazioni culturali, oltre che “coordinare reti e attività di promozione dei giovani artisti” e “coordinare le attività relative alle politiche per la pace”.
Il dirigente dei Servizi Monumentali, infine, avrà l’incarico, in via prioritaria, di conseguire gli obiettivi per quanto riguarda la ricostruzione post-sisma nel centro storico.
Tutti gli incarichi dirigenziali – essendo affidati con il sistema dello spoil system – scadranno con la caduta dell’attuale amministrazione comunale, presuntivamente dunque nel 2019.