Cento. “Nelle macerie rimosse dopo il terremoto del 2012 e nelle demolizioni successive quante tonnellate di amianto sono state rinvenute? Quale azienda o aziende hanno avuto l’incarico dello smaltimento? In quali strutture è stato portato e smaltito l’amianto e a quanto è corrisposto il costo dello smaltimento per la collettività?”.
Sono le domande di Lorenzo Magagna, consigliere comunale della Lega Nord, presentate in un interrogazione all’assessore competente.
I quesiti nascono dalla mancanza di un censimento degli immobili aventi strutture in amianto, nonostante l’approvazione nel 2012 di un ordine del giorno – presentato proprio dalla Lega – approvato all’unanimità sulla necessità di fare una simile operazione nel territorio centese e dalle varie circolarli adottate dalla Regione che chiedevano di trattare le strutture in amianto in maniera separata rispetto al resto delle altre macerie causate dal sisma.