Sbandano con la moto. Due feriti in via Calzolai
Schianto con feriti a Malborghetto di Boara, dove - nella serata di giovedì 1° maggio - una motocicletta su cui stavano viaggiando due persone è andata a sbattere autonomamente contro un guardrail
Schianto con feriti a Malborghetto di Boara, dove - nella serata di giovedì 1° maggio - una motocicletta su cui stavano viaggiando due persone è andata a sbattere autonomamente contro un guardrail
Sette motivi per cui la sentenza di primo grado che ha condannato Nicola Naomo Lodi per induzione indebita va riformata o annullata
Una stretta di mano ha sigillato il passaggio di testimone tra l’amministratore unico uscente di Sipro – Agenzia dello Sviluppo, Stefano di Brindisi e Paolo Govoni, attuale vicepresidente della Camera di Commercio di Ferrara
Il tribunale di Milano ha dissequestrato i beni confiscati - agli inizi di aprile - alla ditta Zoffoli Metalli Srl di Tamara, azienda copparese finita al centro della maxi-operazione del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Trieste contro il traffico illecito di rifiuti
Ancora un grave incidente in via Comacchio dove, nel tardo pomeriggio di mercoledì 30 aprile, una donna di 30 anni e una bambina di 5 anni - mamma e figlia - sono state investite mentre stavano attraversando la strada all'altezza del civico 195, poco dopo la rotonda di via Caldirolo
San Vito di Ostellato. “Lasciatemi sono malato di cuore, mi fate morire, mi fate morire”. E’ ciò che ha implorato ripetutamente Sandro Magnani, il notissimo “Daio” titolare del ristorante 800 di San Vito di Ostellato, ai due rapinatori che ieri lo hanno aggredito proprio fuori dal suo locale alle 4.20 della mattina. Lo avevano aspettato probabilmente per diverso tempo, nel retro del ristorante dove “Daio” aveva parcheggiato la sua auto, sapendo che prima o poi vi sarebbe tornato. Certamente sapevano che l’82enne portava solitamente al collo una collana d’oro di un certo spessore, del peso di circa due etti, ed era quello a cui miravano.
Ma la rapina non è andata a buon fine, per le suppliche dell’anziano che stava rischiando di soffocare e per il fatto ieri “Daio” quella collana non l’aveva messa. I due se la sono data a gambe quando hanno capito che non c’era nulla da rubare e che stavano rischiando di trasformare una rapina in qualcosa di molto più grave, date le condizioni di salute dell’82enne. Ieri sera “Daio” è tornato al lavoro nel suo locale, ancora dolorante e soprattutto spaventato da quanto gli è accaduto. Ha raccontato di essere uscito dal ristorante a quell’ora tarda per appoggiare un paio di camicie nell’auto. “Vedo un’ombra – racconta Sandro Magnani – e penso che sia il vento che sposta gli alberi. Ma improvvisamente mi sono saltati addosso. Uno aveva un giubbotto azzurro, l’altro era vestito di scuro, con il volto coperto. Mi hanno spinto, afferrato e messo una mano sulla bocca per non farmi urlare, tanto che non riuscivo a respirare, danneggiandomi anche gli occhiali. Stavo malissimo, ho problemi di cuore e li ho implorati. Loro mi hanno aperto davanti per cercare la collana, poi sono scappati”.
Subito dopo “Daio” è riuscito a chiamare le forze dell’ordine e sull’episodio ora stanno indagando i carabinieri di Ostellato coordinati dalla Compagnia di Portomaggiore. “E’ la prima volta in 82 anni che mi succede una cosa simile” commenta Magnani.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com