Qualità della Vita. Per il ‘Sole’ Ferrara è stabile
Ferrara perde una posizione nell'ultima classifica sulla Qualità della Vita, redatta dal Sole 24 Ore, e si piazza al 52° posto su 107 province italiane
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Sabato scorso (29 novembre), presso l'istituto L.Einaudi, si è svolta la conferenza "Oltre le etichette: identità, genere e violenza. Un dialogo aperto". La referente di istituto per il "Contrasto alla violenza di genere", professoressa Serena Raimondi, ha dato la parola alle relatrici presenti
Dopo l'avvio dei laboratori, l'assessorato alle Politiche Giovanili lancia ora quattro nuove proposte pensate per coinvolgere ragazzi dagli 11 ai 20 anni
Il Comune di Ferrara dà il via ad un nuovo percorso formativo rivolto a tutto il personale dell'ente, grazie alla collaborazione con "Viola"
L’organico della Polizia Locale Terre e Fiumi si è rafforzato, grazie all’arrivo dei due nuovi agenti Cora Felletti e Samuele Galluccio
È morto a San Giovanni Rotondo, in Puglia, Franco Tatò, 90 anni, uno dei più noti super-manager italiani, che fu anche vicepresidente della Berco durante l’autunno caldissimo del 2013, quando l’azienda dichiarò 600 esuberi.
Tatò, che frequentò il Collegio Universitario Ghislieri di Pavia, era noto per questo come ‘il filosofo’, ma anche e soprattutto come ‘Kaiser Franz’, per la durezza con la quale affrontava le ristrutturazioni aziendali.
La gestione della Berco fu una testimonianza di questo atteggiamento: si portò i dietro la fedelissima Lucia Morselli, amministratrice delegata, la lady di ferro che ingaggiò una lotta durissima con i sindacati e con le istituzioni per dare corso alle centinaia di esuberi programmati.
Tatò è stato ai vertici di molte importanti aziende italiane: Olivetti, Enel, Fininvest e per un decennio è stato amministratore delegato dell’Istituto dell’Enciclopedia Treccani.
Nel settembre del 2020 Tatò rimase in gravi condizioni a seguito di una caduta nella sua masseria a Fasano.
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