Vm Motori. Azienda e sindacati negoziano sul contratto
Incontro interlocutorio quello di ieri (giovedì 13 novembre) tra i sindacati e i vertici di Alfa, newco costituita dal gruppo Marval che ha acquisito la Vm motori di Cento da Stellantis
Incontro interlocutorio quello di ieri (giovedì 13 novembre) tra i sindacati e i vertici di Alfa, newco costituita dal gruppo Marval che ha acquisito la Vm motori di Cento da Stellantis
Colpo da qualche migliaio di euro alla Pasticceria Dario di corso Porta Reno dove, durante la nottata tra martedì 11 e mercoledì 12 novembre, dopo aver sfondato la vetrina, un uomo ha sfondato la vetrina, è entrato nel locale e ha rubato la cassa automatica, riuscendo a fuggire prima dell'arrivo delle forze dell'ordine
Le parole del sedicente imam di Portomaggiore (“donna libera è put***a”) fanno dire alle Donne democratiche che “chi vuole integrarsi davvero deve partire dal rispetto delle donne e della loro libertà, che non sono né opzionabili né negoziabili”
La Procura di Ferrara ha chiesto l'archiviazione dell'inchiesta per omicidio colposo contro ignoti, aperta per fare chiarezza sulla tragica fine del piccolo Malik Cihan Akker, il bambino tedesco-turco di 6 anni, morto per annegamento dopo un tuffo nella piscina del camping village Tahiti al Lido delle Nazioni
Samuele Bellotti (Lista Civica Un Ponte Per Comacchio) richiama l’attenzione sul valore della storica Fiera del Birdwatching, invitando a un rilancio concreto dell’evento e del turismo ambientale comacchiese
Comacchio. Le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Ferrara hanno sequestrato 215 chilogrammi di prodotti ittici, in prevalenza granchi blu, privi del documento di trasporto e della prescritta etichettatura e tracciabilità.
La scorsa notte, i finanzieri del Nucleo Mobile della Tenenza di Comacchio hanno controllato, a Lido di Volano, un furgone per il trasporto di prodotti alimentari, con a bordo due cittadini cinesi, residenti a Prato, di cui uno titolare di una pescheria. All’interno del veicolo i militari hanno rinvenuto, in prevalenza, granchi blu e rossi ancora vivi, riposti in recipienti di plastica, privi dei documenti necessari all’identificazione e tracciabilità del prodotto, in tutto 215 chili di prodotto il cui valore di mercato ammonterebbe a 15 mila euro (i granchi rossi in particolare possono arrivare a 150 euro al chilo), nonché 30 kg di carni etichettate in lingua cinese (linguette di anatra e maiale essiccato), probabilmente utilizzate come esca per la pesca dei crostacei.
Terminato il controllo, il prodotto rinvenuto, ancora vivo, come riscontrato dal personale del Servizio Veterinario dell’Ausl di Ferrara, è stato sottoposto prima a sequestro amministrativo e poi distrutto a seguito di provvedimento emanato dalla stessa autorità sanitaria.
Sotto l’aspetto della tutela della salute pubblica, la normativa di settore stabilisce che i consumatori, attraverso i documenti di identificazione dei prodotti, devono poter disporre di tutte le informazioni in modo tale da scongiurare il rischio di consumare generi alimentari non trattati nel rispetto delle norme igieniche e sanitarie.
Al conducente del veicolo è stata comminata la sanzione amministrativa prevista da 750 euro a 4.500 euro. Gli approfondimenti effettuati portano a ritenere che il prodotto sequestrato, proveniente dalla Sacca di Goro, fosse destinato alla ristorazione, probabilmente agli esercizi commerciali gestiti da cittadini cinesi in Emilia Romagna e in Toscana. Giova precisare che la pesca in mare da parte del “cosiddetto privato cittadino”, per autoconsumo, da effettuarsi in zone libere da particolari obblighi o divieti, può essere svolta senza alcuna autorizzazione, per una quantità non superiore a 5 kg, salvo il caso di cattura di esemplare singolo di peso superiore, mentre è sempre vietata la vendita del pescato da parte del privato, così come l’acquisto di prodotto privo di certificazione sanitaria da parte degli commercianti e dei ristoratori.
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