Un rintocco di campana per ogni vittima del terremoto
“6inpied!”. Un 1concerto1 simbolico di forte impatto emotivo per commemorare i 23 morti delle due scosse
di Simone Pesci
29 maggio 2012, le 9.02 del mattino. Una data e un orario che rimarranno per sempre impressi nella memoria del popolo emiliano, che dopo il sisma di domenica 20 maggio ha dovuto subire la replica appena 9 giorni dopo.
Una scossa fortissima, che ha colpito ancora di più una popolazione che stava già tentando di rialzarsi. Le vittime, nel ferrarese e nelle province limitrofe, furono 23 e oggi, 6 anni dopo, alle 9.02, i campanari ferraresi, con la collaborazione della Curia Arcivescovile, hanno deciso di commemorare quella triste giornata facendo risuonare 23 volte le campane della Torre della Vittoria.
In seguito, si sono uditi i rintocchi del campanile del Duomo e di tutte le altri torre campanarie della città. Un modo per affermare come Ferrara, e l’Emilia, abbia saputo reagire con determinazione a uno degli eventi più tragici della storia di queste terre.
L’iniziativa, dal forte significato simbolico e di notevole impatto emotivo, fa parte delle iniziative di “6inpied!”, il calendario della celebrazioni ufficiali dei sei anni dal terremoto.