Chi ha ucciso Federico Aldrovandi ha potuto beneficiare della legge finanziaria del 2005. E’ alla legge 266 che si era appellato l’avvocato Eugenio Pini, difensore di Monica Segatto, per ottenere un ulteriore sconto della pena pecuniaria
Articoli di Marco Zavagli
Elezioni Comacchio, Fabbri potrebbe contare su due liste di appoggio
Non c’è dubbio sul tentativo di bis di Marco Fabbri. Questa volta il sindaco epurato da Grillo non potrà contare sul volano del Movimento 5 Stelle
Fondazione Carife: “Andiamo avanti”
L’ultima parola non è ancora stata scritta, promette il presidente Riccardo Maiarelli, che annuncia l’intenzione – uscita dalla riunione di ieri – di “fare appello al Consiglio di Stato”. E si guarda al neocostituito Ducato Estense
Duplice omicidio di Pontelangorino, il figlio e l’amico restano in carcere
Il giudice ha convalidato i fermi e disposto la custodia cautelare in carcere per i due minorenni responsabili dell’omicidio di Nunzia Di Gianni e Salvatore Vincelli avvenuto la notte tra lunedì e martedì a Pontelangorino
Massacro di Pontelangorino. Un acconto di 80 euro per ammazzargli i genitori
Ottanta euro e spiccioli di acconto su un totale di mille, da “saldare” a lavoro fatto. L’atroce dettaglio fa da cornice al quadro sempre più inquietante che si sta dipingendo attorno al duplice omicidio di Pontelangorino
Carife, esuberi scendono a 350, ma niente volontarietà
“Abbiamo compiuto significative tappe di avvicinamento, con tanta fatica, ma qualcosa anche se ancora poco è arrivato”. La tappa principale di avvicinamento tra le due posizioni al momento è quella della riduzione del numero degli esuberi, scesi a 350
Carife verso la macelleria sociale
“Ce lo chiede la Bce”. Come ai tempi del naufragio, assistito, del piano di salvataggio del fondo interbancario, come al tempo degli azzeramenti ex salva banche, in corso Giovecca torna a risuonare questo ritornello obsoleto
Carife. “Ferrara non meritava di finire così”
“Ferrara non meritava di finire così”. È uno sguardo lucido e afflitto, di chi non riesce più a riconoscere “la donna che ha amato”. È uno sguardo che arriva da lontano quello di Giuseppe Grassano, ex direttore generale di Carife