Per limitare l’impatto energetico e ambientale e nello stesso tempo aiutare famiglie e imprese in difficoltà con le bollette, Ferrara dovrebbe prendere esempio da Cento e Ostellato. E’ quanto sostiene e chiede il gruppo consiliare Ferrara Bene Comune, nel considerare comunque esagerato l’utilizzo di luci promosso dall’Amministrazione comunale per le festività natalizie. Luci che partono dalla ruota panoramica nei pressi del grattacielo, alle quali si sommano centinaia di chilometri di illuminazione in centro.
“Che messaggio si vuole dare con questa esibizione? – si chiede Ferrara Bene Comune – Si possono spendere le risorse pubbliche senza dover rendere conto ai ferraresi di oggi e di domani? Illuminare la città è anche un modo per oscurare il problema di tutti i negozi chiusi in città? Il Ministero dell’Economia – aggiunge il gruppo consiliare – ha reso noto che tra le spese ammissibili per gli Enti locali vi sono anche quelle per sostenere l’aumento della spesa di energia elettrica e gas allo scopo di aiutare famiglie e imprese in difficoltà economica conseguente alla pandemia e alla crisi energetica”.
Ed è qui che viene portato l’esempio di Cento e Ostellato, i cui Comuni si sono già mossi “con un fondo di aiuti, rispettivamente di 100.000 e 50.000 euro, per sostenere famiglie e imprese nel pagamento delle bollette”. “Non si risolveranno tutti i problemi – ammettono i consiglieri di opposizione – ma rappresenta senza dubbio un primo intervento concreto. Cento e Ostellato, l’uno di oltre 35 mila abitanti e l’altro di oltre 5mila, ci sono riusciti. È una soddisfazione preoccuparsi per affrontare gli aumenti delle bollette di luce e gas, mentre, a Ferrara, non sembra esserci una direzione chiara nel limitare l’impatto energetico e ambientale”.
Per Ferrara Bene Comune anche l’Amministrazione estense dovrebbe intervenire con urgenza favorendo maggiori aiuti economici per famiglie e imprese in difficoltà: “Sarebbe interessante avere, alla fine delle feste natalizie, un rendiconto di quanto si è speso e quante entrate ci sono state per capire la bontà delle scelte dell’Amministrazione comunale. Sarebbe interessante, anche perchè siamo ancora in attesa del rendiconto del Ferrara Summer Festival. E comunque, se anche il bilancio economico fosse sostenibile, quello ambientale è già abbondantemente in rosso”.
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