Eventi e cultura
26 Novembre 2022
Lunedì 28 novembre alle 16 al Centro di Documentazione Museo Risorgimento e Resistenza sul tema "Mazzini centocinquant'anni dopo, nell'interpretazione di Gaetano Salvemini"

A Porta Paola una conferenza di Levis Sullam, docente dell’Università Ca’ Foscari di Venezia

di Redazione | 2 min

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Lunedì 28 novembre, alle 16, al Centro di Documentazione del Museo del Risorgimento e della Resistenza del Comune di Ferrara (all’interno di Porta Paola, via Donatori di Sangue 22), si terrà una conferenza di Levis Sullam, docente di Storia Contemporanea presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia, dal titolo “Mazzini centocinquant’anni dopo, nell’interpretazione di Gaetano Salvemini”.

A 150 anni dalla morte di Giuseppe Mazzini, deputato per Ferrara alla costituente romana, il suo pensiero può essere oggetto di una nuova analisi che, sulla scorta dell’interpretazione del grande storico socialista Gaetano Salvemini (recentemente riproposta nel volume Mazzini, a cura di Levis Sullam, edito presso l’editore Feltrinelli), ne mette in luce sia gli elementi democratici sia le componenti potenzialmente autoritarie nel suo richiamo alla divinità e nella critica ai diritti a favore dei doveri. Il padre della patria emerge così in tutta la sua complessità e se ne evidenzia anche la complicata eredità ed influenza.

La conferenza, in collaborazione con la sezione ferrarese dell’Istituto Nazionale Italiano per la storia del Risorgimento, intende, inoltre, rilanciare il rapporto tra il Centro e l’associazione che, negli anni passati, aveva portato alla inaugurazione di mostre di forte richiamo, a cura dello storico Davide Mantovani, al quale va il ringraziamento del Centro di Documentazione del Museo del Risorgimento e della Resistenza per quanto ha saputo trasmettere con il suo lavoro appassionato e competente, presidente sino alla sua morte della sezione ferrarese, tra le quali ricordiamo: “1866: I 20 giorni di Ferrara capitale. La III guerra d’indipendenza” del 2016 e “L’Arborea Metafora. L’Albero della Libertà del Castello Estense” del 2019.

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