Cronaca
27 Ottobre 2022
Era stato colto in flagranza lo scorso marzo, mentre cedeva una dose, ma l'attività investigativa dei carabinieri ha scoperto molto altro. Finisce in carcere in 26enne

Sembrava un semplice pusher, ma dirigeva una piazza di spaccio a Ferrara

di Redazione | 2 min

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La droga nel fazzoletto da naso sporco

La seconda persona è stata controllata in viale IV Novembre. Nascosta accuratamente all’interno di un fazzolettino sporco utilizzato per soffiarsi il naso, c'erano circa 5 grammi di hashish. Con sé aveva anche 480 euro in contanti. Per tale ragione l'uomo è stato denunciato per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio

(foto di repertorio)

Non era un ‘normale’ pusher, ma il punto di riferimento a capo di una strutturata filiera di distribuzione della droga a Ferrara, dove aveva creato una vera e propria “piazza di spaccio” tra lo stadio e la stazione ferroviaria. Sono le conclusioni a cui sono giunte le indagini approfondite dei Carabinieri del Nucleo Investigativo che lo scorso marzo avevano arrestato in flagranza un 26enne nigeriano mentre stava cedendo una dose di eroina a un tossicodipendente.

Su di lui in seguito si è concentrata l’attività investigativa, arrivando a scoprire che il giovane fosse già attivo in città dall’autunno 2020 e che era in grado di procurare agli abituali clienti, ma anche a compratori occasionali, in tempi ristretti qualsiasi tipo di sostanza, prevalentemente cocaina ed eroina, muovendosi rapidamente nelle varie zone per effettuare le consegne.

L’autorità giudiziaria estense, valutati gli elementi raccolti nel corso dell’indagine, ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico del nigeriano, eseguita nel pomeriggio del 25 ottobre dai militari del Nucleo Investigativo, supportati dai colleghi della stazione di Ferrara Corso Giovecca, che è stato arrestato e portato in carcere all’Arginone.

L’attività investigativa, ancora in fase di sviluppo vista anche la difficoltà derivante dall’elevato grado di omertà che caratterizza la criminalità nigeriana, va ad inserirsi nell’ambito delle attività di controllo del territorio, di prevenzione e repressione dei reati in generale e dello spaccio di stupefacenti in particolare, che l’Arma estense svolge e assicura di continuare a svolgere con assiduità, soprattutto nelle aree cittadine più sensibili.

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