Martina Zurigo è la nuova campionessa del mondo di bocce under18, specialità raffa.

La diciottenne studentessa del Bachelet, in coppia con la cagliaritana Giorgia Trudu, si è aggiudicata il titolo iridato a Roma, nel World Junior Championship che si è disputato con 20 nazioni al via al Centro Tecnico Federale.

Martina, di scuola boccistica ferrarese, si è avvicinata a questo sport nel 2015, seguita da tutor e tecnici federali nei progetti di avviamento scolastici, poi ha proseguito la sua carriera sotto la guida di Renzo Maestri, istruttore di San Bartolomeo in Bosco, sempre vestendo la maglia dell’asd La Fontana di Malalbergo, affiliata alla delegazione di Ferrara-Bologna. Dopo una serie di vittorie a livello regionale e il bronzo agli italiani di Tiro nel 2019, per lei è arrivata la lieta notizia della convocazione in nazionale. Notata dai tecnici federali, Rodolfo Rosi e Elisa Luccarini, ha convinto tutti durante gli stage di selezione con grinta, determinazione, serietà, spirito di sacrificio e ampi margini di miglioramento tecnico. Giunta ai mondiali, dopo un avvio incerto della sua formazione con una vittoria sul Brasile e una sconfitta contro la Turchia, l’atleta di Malalbergo non ha perso fiducia nei propri mezzi ed è riuscita a trascinare anche la Trudu, amica e compagna di gioco, con un gioco sempre più preciso e costante. Sono così arrivate le vittorie decisive contro Algeria e Uruguay, poi una bella semifinale vinta 10-4 contro le Argentine Levriero e Ledesma, seguita dalla cavalcata finale contro la coppia austriaca Weirth-Glessner, in una partita a senso unico dove le azzurre non hanno sbagliato nulla e hanno chiuso 12-0.

A distanza di poche ore Martina ha disputato anche la finalissima del tiro di precisione: dopo aver guadagnato l’accesso ai quarti con il quinto punteggio generale, ha superato i quarti e poi battuto al penultimo tiro la svizzera Giorgia Cavadini per 10-7 in semifinale.

Nella battaglia per l’oro, Martina si è arresa all’ultimo tiro alla croata Juginovic, portando a casa anche un fantastico argento iridato.

La delegazione di Ferrara e Bologna può ora festeggiare queste storiche medaglie frutto del talento di Martina, ma anche del lavoro dei tecnici, del supporto della società e della famiglia Zurigo, con i genitori Andrea e Roberta sempre presenti nel percorso sportivo della figlia, iniziato con ottimi risultati nella danza moderna e proseguita fino all’oro mondiale junior. Il campionato per i colori emiliani ha portato anche l’oro del bolognese Nicolò Lambertini nell’individuale, oltre alla presenza di due arbitri della delegazione di Ferrara-Bologna: l’estense Riccardo Antolini e il felsineo Davide Lorenzini, che hanno ottimamente diretto rispettivamente la finale del tiro di precisione e quella della coppia femminile.