di Silvia Gangitano

L’associazione Confartigianato ha presentato una richiesta di incontro al sindaco Alan Frabbri per discutere sulla possibilità di una modifica della Ztl per via Saraceno.

Dopo aver raccolto le testimonianze di alcuni operatori della via in questione, in cui presentavano il disagio della mobilità della zona, Confartigianato ha realizzato un progetto da presentare in Comune. La loro proposta è la modifica di un piano di controllo delle zone Ztl e pedonali del centro storico, trasformando in particolare via Saraceno in una zona pedonale a tempo nelle ore serali, in quanto, dopo un confronto con i ristoratori, è emerso che la fascia oraria di maggiore affluenza sia dalle 18 fino alla chiusura dei locali.

“Dare voce alle volontà delle imprese – afferma Riccardo Mantovani di Confartigianato – è un’attività alla quale come associazione abbiamo deciso di concentrarci e a cui dedicare attenzione. Il percorso che abbiamo seguito e sviluppato fa emergere quanto ci interessa far conoscere il centro storico che è espressione dei mestieri e delle arti”.

A testimoniare le grandi difficoltà della viabilità della zona sono intervenuti anche Giovanni Camatarri proprietario di ‘Farina del mio sacco’ che ha proposto l’installazione di telecamere per la Ztl, in quanto molto spesso attraversano la strada auto senza un permesso. Invece, Cristiano Zappaterra proprietario del Bar 109, ha proposto dei dispositivi di rallentamento, come dei dossi, in modo che anche se la gente dovesse passare non ci sarebbe il pericolo di incidenti.

“Cerchiamo anche con delle semplici iniziative – interviene Paolo Cirelli, segretario provinciale di Confartigianato – di essere un esempio virtuoso. Per noi è importante fare analisi, sintesi e fare proposte di buon senso”.