Vigarano. È un segnale forte, un gesto di protesta, quello che le liste di opposizione Viviamo Vigarano e Costruiamo il Futuro Con Te hanno voluto lanciare alla giunta Bergamini, abbandonando l’aula dopo pochi minuti dall’inizio del Consiglio comunale.

La motivazione della mossa viene spiegata durante la lettura di un comunicato a tutta l’assemblea, in cui viene lamentato il mancato coinvolgimento delle minoranze da parte dell’amministrazione comunale, che ha “sempre risposto con un no, alle volte esplicito e altre volte con un ancora più irrispettoso silenzio” alle loro richieste.

“Siamo costretti, ancora una volta, a sottolineare – spiegano – il ruolo e la funzione dell’opposizione, volta da una parte a controllare, verificare la conduzione della ‘res pubblica’ locale, e dall’altra a proporre, rappresentare, sostenere i cittadini e la comunità e condividere, eventualmente, gli atti della maggioranza, ossia siamo a ricordare l’abc della democrazia”.

“Il consigliere comunale di opposizione – aggiungono – deve essere dotato di una cassetta degli attrezzi adeguata allo svolgimento della funzione propria della minoranza e quindi deve essere messo nelle condizioni di esercitare al meglio il proprio compito, compito che si concretizza nelle presenze alle sedute consiliari, l’osservanza e la concreta attuazione dei principi fondanti della democrazia locale, basati sulla trasparenza, la legalità, la partecipazione, il controllo“.

“Tutto questo, a Vigarano, in questi undici mesi – evidenziano – ci è stato impedito, negato; con enorme mancanza di rispetto non tanto nei confronti di noi quattro consiglieri quanto dei cittadini, tutti di Vigarano Mainarda”.

Non è mancata la risposta del primo cittadino, Davide Bergamini: “Il Consiglio comunale è il luogo del confronto democratico, il momento in cui la maggioranza e la minoranza esprimono il proprio punto di vista, dove si discute per affrontare le criticità nel rispetto dei vigaranesi che ci hanno scelto per rappresentarli. E invece l’opposizione ha scelto la via della fuga, seguita da alcuni supporters presenti per l’occasione pronti ad applaudire dinanzi allo spettacolo indecoroso”.

Il sindaco prosegue: “Un comportamento per nulla rispettoso delle istituzioni, degli elettori e della democrazia. Tipico di chi non sa far politica e di chi non ha la minima idea di che cosa sia e come funzioni la macchina amministrativa con i tempi che la caratterizzano e la burocrazia. Noi rispondiamo con i fatti, lavorando quotidianamente per il nostro territorio e confrontandoci con i cittadini che sono i nostri interlocutori principali. Nonostante le poche risorse comunali ci stiamo occupando delle criticità maggiori e inoltre monitoriamo tutte le situazioni che necessitano di interventi concreti”.

“Auspico – conclude Bergamini – che l’opposizione non avanzi con questi comportamenti per i prossimi quattro anni, noi siamo predisposti al confronto e al dialogo ma se preferiscono adottare questo atteggiamento li invito a comprendere quale sia il vero ruolo del consigliere comunale e il rispetto dell’istituzione stessa”.