Nella giornata di venerdì 12 agosto, un uomo di nazionalità straniera, e senza fissa dimora, è stato arrestato dal personale delle Volanti della Polizia di Stato di Ferrara, dopo essere stato sorpreso in flagranza di reato, mentre stava tentando di mettere a segno un furto, sfociato poi in una rapina impropria, in un supermercato del centro città.

L’uomo, attorno alle 12, ha sottratto dagli scaffali del punto vendita alcuni prodotti e li ha nascosti nel proprio zaino, oltrepassando le casse senza pagare la merce che aveva preso. Così facendo, il direttore del negozio, che aveva notato i movimenti e si era insospettito sin dall’ingresso dell’individuo nell’esercizio commerciale, lo ha fermato e lo ha invitato a saldare i conti o a restituire la refurtiva.

Per tutta risposta, però, il sospettato ha reagito in maniera violenta alla richiesta e si è dato alla fuga verso il centro città, ma la sua corsa è durata poco. Il personale della Questura infatti, nel frattempo allertato e in continuo contatto telefonico con il direttore del supermercato, è riuscito prontamente a individuare e poi fermare l’uomo, non troppo lontano dal punto vendita.

La successiva ricostruzione della dinamica dell’episodio, in cui è stato anche tenuto conto dell’accertato uso della violenza da parte del fermato nei confronti del direttore, ha indotto i poliziotti ad arrestare l’individuo per aver commesso il reato di rapina impropria, che poi, su indicazione del sostituto procuratore, è stato trattenuto presso le camere di sicurezza della Questura in attesa dell’udienza di convalida.

Dopodiché, il giudice, valutando come estremamente grave il comportamento violento tenuto dall’autore del fatto, ne ha disposto la custodia cautelare in carcere. Pertanto, al termine delle incombenze necessarie, l’uomo è stato trasferito nel carcere di via Arginone, dove rimarrà fino all’udienza per il giudizio direttissimo che si terrà nelle prossime settimane.