Goro
4 Agosto 2022
L'assegnazione dopo il bando voluto dal Movimento Cinque Stelle, poi approvato e finanziato dalla Regione. Piccinini (M5S): "Primo passo verso mobilità sempre più green"

Il Comune di Goro per l’ambiente, in arrivo due nuovi mezzi elettrici e a impatto zero

di Redazione | 2 min

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Silvia Piccinini

Goro. Due mezzi completamente elettrici e a impatto zero al posto di altrettanti veicoli ormai obsoleti e inquinanti: sono quelli che il Comune di Goro otterrà grazie al bando voluto dal Movimento 5 Stelle, poi approvato e finanziato dalla Regione per svecchiare il parco auto degli enti locali, e che ad oggi ha visto ben 141 Comuni emiliano-romagnoli parteciparvi.

Un’opportunità realizzata grazie all’impegno della consigliera Silvia Piccinini che è riuscita a far stanziare all’interno del bilancio regionale risorse per 5,5 milioni di euro destinate ai Comuni per il rinnovamento del loro parco auto. Occasione raccolta anche da Goro che ha inviato alla Regione la richiesta di sostituire un vecchio Fiat Ducato e una Renault Kangoo, entrambi alimentati a gasolio, con due veicoli completamente elettrici e ad emissioni zero (Renault Kangoo E-tech e un Man Tge).

“Sono molto soddisfatta che anche Goro abbia deciso di sfruttare questa possibilità – commenta la capogruppo regionale M5S Silvia Piccinini –. Si tratta di un chiaro esempio di come anche le amministrazioni comunali possano fare la propria parte in tema di sostenibilità ambientale. D’altronde, dopo l’ok del Parlamento europeo allo stop alla vendita di auto a benzina e diesel dal 2035, è più che mai urgente percorrere la via della transizione ecologica”.

“E lo è a maggior ragione nel bacino padano, una delle aree a maggior rischio sanitario d’Europa per la pessima qualità dell’aria: siamo già in grave ritardo e opportunità come quella rappresentata dal bando, che la Regione ha recentemente rinnovato, devono essere sfruttate al massimo. Bene, quindi, che anche il Comune di Goro abbia deciso di intraprendere questa strada. La lotta all’inquinamento, alle polveri sottili e alle emissioni di biossido di azoto presenti in maniera preoccupante in Pianura Padana deve essere la priorità di tutti” conclude la capogruppo regionale del MoVimento 5 Stelle

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