Giustospirito

Disputata l’andata delle semifinali dei Play Off del campionato Opes di calcio a 5.

Nei Play Off Scudetto l’Hurly Burly ipoteca la finale grazie al 5-0 contro il Divino 3.0. Vantaggio già al 2’ con Inglesetti su azione da calcio d’angolo. Il Divino risponde poco dopo con Lenzi la cui conclusione finisce sul palo; non è da meno l’Hurly che sul finir del tempo coglie una clamorosa traversa su bordata di Bussolari. Nella ripresa ancora da calcio piazzato raddoppia l’Hurly Burly: Bussolari si incarica di calciare una punizione da posizione centrale, finta il tiro e serve Poltronieri che da sinistra insacca comodamente. Inglesetti spreca un paio di buone occasioni per andare sul 3-0 calciando a lato. Il Divino aumenta i giri del motore, mantiene un buon possesso palla ed è pericoloso con Moraru e ancora Lenzi, ma è l’Hurly Burly a segnare: 3-0 di Bussolari ancora su punizione da posizione centrale apre il piattone e beffa Marzocchi, palla che passa a lato della barriera forse posizionata non perfettamente; e 4-0 sempre di Bussolari che intercetta un pallone, riparte e sfodera una “punternata” che, deviata, si impenna e mette fuori causa Marzocchi. Ciliegina sulla torta finale: grande ripartenza a tre Sisti-Bussolari-Audino con quest’ultimo che riceve il cross a tagliare l’area e insacca, finisce 5-0. Il Ristorantino Sidun si aggiudica gara 1 dell’altra semifinale Scudetto, sconfitta 8-5 l’Autofficina Milani. Al minuto 2 avanti il Sidun: Sorgente dalla distanza da posizione centrale beffa il portiere che non vede partire il pallone. Risposta immediata dell’Autofficina Milani ma il portiere Francesco Di Mauro evita la rete compiendo un miracolo sul tap-in a botta sicura di Kupsi. Aumenta l’autostima del Sidun, 2-0 al 5’, ancora Sorgente che sfonda centralmente ed è agile davanti al portiere a saltarlo e segnare dopo un rimpallo. Accorcia le distanze l’Autofficina Milani, replica dell’azione precedente: ancora gran parata di Di Mauro ma questa volta sulla respinta non può nulla sul destro potente sempre di Kupsi. Il Sidun sfrutta al meglio per due volte gli schemi da calcio d’angolo e allunga: 3-1, angolo di Coppola su cui si stacca bene a rimorchio Fabio Di Mauro che segna di sinistro all’incrocio e al 15′ ancora Di Mauro questa volta però di destro su angolo di Lella. Nel secondo tempo l’Autofficina Milani entra con la mentalità giusta: 2-4 di Sosnovschi da sinistra che ruba palla a Croccò a metà campo, si invola e spara di punta all’angolino basso e immediato 3-4 con un’efficace incursione sempre di Sosnovschi dalla destra, ancora bella parata di Di Mauro, ma Sabir è il più lesto a ribadire in gol facendo passare il pallone tra le gambe dei difensori. Risponde 1’ dopo Sorgente con un movimento da vero pivot in area piccola, si gira e segna di giustezza il 5-3 Sidun. Le emozioni sono continue: 4-5 dell’Autofficina Milani di Cani da sinistra su splendido assist di tacco di Sabir, con Di Mauro questa volta non irreprensibile. Lo riscattano i suoi compagni: sull’azione successiva, Crocco approfitta di una disattenzione dell’Autofficina Milani e si trova 2 contro 1, assist per Sorgente che segna di piatto a porta sguarnita; 7-4 con azione personale di Spada che vince un rimpallo e poi salta il portiere con la suola prima di segnare. L’Autofficina Milani non ci sta: ripartenza di Madhkour dopo un recupero centrale, passaggio smarcante per Kupsi che defilato trova l’angolino per il gol del -2. Ma ad 1’ dal termine ancora di Mauro rientra sul mancino un paio di volte da destra mettendo fuori causa la difesa avversaria e segnando nell’angolino basso il gol del definitivo 8-5.

Nei Play Off di Serie A prova autoritaria del Giustospirito contro il College: primi due gol che arrivano da azione da calcio d’angolo, segnano prima Capatti e poi Brunelli; il College dopo aver fallito con il portiere Bigoni in incursione offensiva il comodo appoggio sotto porta, accorcia le distanze con Bersanetti. Nella ripresa Adami allunga per il Giustospirito, poi il College gioca la carta portiere di movimento e finisce però con il subire altre 3 reti, per il 6-1 Giustospirito. Bella e combattuta la seconda semifinale, tra DC Spedizioni/I Riparo e Aqua e Salute, la gara scorre via veloce con azioni ed occasioni che si susseguono da una parte e dall’altra. Dopo una decina di minuti di studio, Zullo intercetta un’uscita palla dell’Aqua e Salute e spara un sinistro potente e preciso che non lascia speranze a Campi, 1-0 Dc Spedizioni. Reazione immediata dell’Aqua e Salute che in 3 minuti ribalta il risultato con due gol in fotocopia, prima Tassi con un destro di giustezza che si infila toccando la base del palo, e poi Mamini sempre dalla destra appena fuori dall’area di rigore, lascia partire un rasoterra ad incrociare che si insacca alla destra di Ghesini. Il Dc Spedizioni non si scompone e nei 4 minuti conclusivi della prima frazione Coppola assiste prima Zullo, liberissimo a centro area, la cui conclusione viene deviata sul palo da Campi, e poi Compagno, ma anche lui viene stoppato dal portierone dell’Aqua e Salute. La ripresa ricomincia con il Dc Spedizioni all’assalto, palo di Coppola già al minuto 3′, tanto che mister Farinella è costretto subito a chiedere il time out. La pressione del Dc Spedizioni viene solo attenuata dal destro di Negri che, a Ghesini battuto, si infrange sul palo alla sua destra; ma il pareggio è nell’aria e arriva a metà ripresa con Squarzoni, il cui destro questa volta vale il 2-2. La partita è divertentissima, Ghesini e Campi si ergono a protagonisti costretti ad affrontare anche situazioni di superiorità numerica in ripartenza degli attacchi avversari, uscendone sempre vincitori. Il pareggio forse sarebbe il risultato più giusto, ma a 6′ dal termine si registra la gran giocata di Tumidei che stoppa la palla a metà campo e finge di accentrarsi, ma vede con la coda dell’occhio l’inserimento sulla fascia di Achabe e lo serve con un colpo di tacco che mette fuori causa tutta la difesa del Dc Spedizioni: Achabe aggancia in corsa e con un preciso diagonale di sinistro centra il 3-2. Gli assalti finali del Dc Spedizioni vengono contenuti a fatica dall’Aqua e Salute che, però, riesce a conservare il risultato assicurandosi un piccolo vantaggio, +1, per la gara di ritorno.

Nei Play Off di Serie B il verdetto tra Oasi del Reno e Scortichino è rimandato alla gara di ritorno, con il rammarico dell’Oasi del Reno che a 10′ dalla fine conduceva 6-1. Partiamo dall’inizio: dopo una gran chiusura del portiere Davì su Vaccari lanciato a rete direttamente dal portiere Zappaterra, arriva il gol di Fornaio con una rasoiata di destro che passa attraverso parecchie gambe; risponde Vaccari che pareggia, ma Pengue libera il destro per il 2-1 Oasi con cui si va all’intervallo. Nella ripresa, come detto, doppietta di Fornaio e timbri di Finotti e Nigrisoli per il +5 Oasi, ma lo Scortichino non molla e sale di intensità sfruttando anche l’evidente calo degli avversari. Mucerino va a bersaglio per 2 volte e poi trasforma il rigore causato da Nigrisoli che, nel tentativo di rinviare, rifila, seppur involontariamente, un calcione ad un avversario in piena area. Sul susseguente calcio di inizio, Vaccari si avventa su un passaggio corto e infila Davì che poco prima aveva sventato un tiro libero calciato ancora da Mucerino, finisce 6-5 per l’Oasi del Reno. La Locanda del Furioso sconfigge di misura, 2-1, la Virtus: 1-0 Locanda al 13’ in seguito ad una bella combinazione centrale nello stretto tra Signorini e Panzetta con quest’ultimo che da destra sfodera un piatto di giustezza sul palo del portiere e 2-0 al minuto 16, ancora Panzetta fa leva sull’ultimo difensore e tira a botta sicura, gran parata di Ventrella ma arriva Andreose che insacca sotto la traversa. Si va al riposo sul 2-0. Nella ripresa si alza la pressione della Virtus che trova il gol che dimezza lo svantaggio con un bel destro di Cabassa.

Nei Play Off di Serie C la Legatoria parte bene portandosi sul 2-0 con Adami e con un autogol, ma l’Agriturismo Cà Laura raggiunge il pari con Marcu e Zullo. Nella ripresa, con la Legatoria rimasta in soli 5 effettivi in virtù delle numerose assenze, della squalifica di Lohamn e dell’abbandono di Adami, il Cà Laura prende il sopravvento e segna ancora 2 volte con Occhi e Zullo, potendo così beneficiare di un +2 per la gara di ritorno, 4-2. Primo round che va a U Scurrett Team che si porta sul 2-0 con Bock e Tumidei e viene raggiunto sul 2-2 dal Bar Mattino Ostellato da Contu prima del destro di Didier Lella che manda U Scurrett al riposo sul 3-2. Ad inizio ripresa prima Saverio Lella e poi ancora Didier Lella allungano per U Scurrett; ancora Contu accorcia le distanze, ma nel finale una punternata di Bock chiude il match sul 6-3, +3 quindi per U Scurrett. Punteggio sicuramente troppo pesante per il Bar Mattino che deve recriminare per i 3 pali e la traversa colpiti e per essere stato poco lucido sotto porta.

Nella Supercoppa di Serie D secondo successo consecutivo per l’Autofficina Lodi che ha un buon approccio alla gara e va al riposo sul 4-1. Nella ripresa il Team Assacro si rimette in carreggiata fino al 4-5, ma il Lodi allunga ancora chiudendo 8-4. Per l’Autofficina Lodi poker di Marcello Bentivoglio che ne segna 3 nella ripresa e tripletta di Gallerani; per il Team Assacro una rete a testa nell’ordine per Pelati, Nardini, Orsi e De Gruttola. Pareggio spettacolo tra Siever e Autocarrozzeria Sivieri. Siever che mette il naso avanti solo in apertura con il timbro di Gori, poi è sempre di rincorsa: Autocarrozzeria Sivieri che pareggia con Guglielmo Piazzi e va 2-1 con Zullo, poi 3-2 e 4-3 con Enrico Piazzi, 5-4 e 6-5 ancora con Zullo e 7-5 con ancora Guglielmo Piazzi. Per la Siever: 2-2 di Beltrami, 3-3 di Civolani, 4-4 a fine primo tempo e 5-5 con Gori che firma anche il 6-7, ed è del rapace Ciriegi la zampata allo scadere per il definitivo 7-7. Vincono quelle che erano le ultime due della classifica. Il Giglio in rimonta sulla capolista Despa City, il quale si porta sul 3-0, va al riposo sul 5-3 e allunga sul 6-4 prima di subire i tre gol che gli costano la partita. Per il Despa City tripletta di Pavani e doppietta di Zappi nel primo tempo e timbro di Ferrari nella ripresa; per il Giglio Lauria segna una doppietta nel primo tempo e Mamini realizza il gol del provvisorio 2-3; nel secondo tempo è decisivo Artioli con una doppietta (il 4-5 e il gol vittoria), a bersaglio anche Branchini e ancora Lauria. Primo successo anche per il Salvatonica United contro il Panificio Porta Romana: Collati con un sublime tocco di tacco su assist di Finessi timbra l’1-0 e Caselli firma il 2-0 per il Salvatonica; Cioffi accorcia le distanze, ma Biondi ristabilisce il +2; sul finire del tempo, mani in area di Finessi e Cioffi trasforma il rigore del 2-3 con cui le due squadre vanno al riposo. Ancora Cioffi protagonista ad inizio ripresa con una doppietta, il primo sfruttando un 2 contro il portiere con una facile appoggio su assist di Curati e il secondo con un tap-in a tutta gamba sotto la traversa, Panificio Porta Romana avanti 4-3. Ci pensa ancora capitan Collati che smarca sulla destra in area Caselli il quale, seppur da posizione defilata, buca con un siluro imparabile il portiere Elia. Allo scadere punizione per il Salvatonica e ancora Caselli completa la sua personale tripletta facendo passare la palla tra i componenti la barriera, finisce 5-4 per il Salvatonica United.