Politica
28 Maggio 2022
Il sindaco su Cgil, Cisl e Uil: "Fuori dal tempo e fuori dal mondo”. E parla di cifre precedenti da pre-dissesto

Alan Fabbri attacca i sindacati e la decisione dei lavoratori di fare sciopero

di Redazione | 3 min

Leggi anche

Sobbe (La Nena): “L’idrovia così com’è stata pensata non si farà mai”

"L'idrovia così com'è stata pensata non si farà mai, non sarà mai effettivamente funzionante e sfido chiunque a pensare che le navi di IV classe europee possano passare sotto il ponte di San Giorgio". A dirlo, durante la IV commissione presieduta da Tommaso Mantovani (M5S) è Georg Sobbe titolare de La Nena sas

Un altro 25 aprile senza Museo della Resistenza

Digitando "Museo della Resistenza Ferrara", esce questa comunicazione dal sito del Comune: "Il Museo è chiuso al pubblico fino a data da destinarsi per trasferimento sede". Dall'estate 2020 tutto ciò che conteneva è stato rimosso, gli uffici trasferiti a Porta Paola fino a data da destinarsi, in attesa della nuova sede, individuata nel Palazzo Pico Cavalieri

Superbonus, Balboni (FdI) presenta emendamento per l’Emilia-Romagna

È stato presentato ieri, mercoledì 24 aprile, da parte del senatore Alberto Balboni di Fratelli d'Italia, l'emendamento all'Atto Senato 1092 avente ad oggetto la conversione in legge del DL relativo al Superbonus, per estendere la deroga riguardante i benefici previsti dalla normativa del 110% anche ai comuni dell'Emilia Romagna colpiti dal sisma del 2012, tra cui Ferrara e numerosi Comuni della nostra provincia

Irma Bandiera e le donne della Resistenza

Il 25 aprile 1945 è la data fondativa della nostra democrazia. Oggi che i testimoni diretti di quegli anni, per ovvie ragioni anagrafiche, sono sempre meno crediamo sia importante valorizzare appieno il significato di quel momento storico senza cadere in una stanca retorica celebrativa

Il 25 aprile è festa e deve tornare ad essere una festa per tutto il Paese

"Ogni anno il 25 aprile è festa e deve tornare ad essere una festa vera e propria di tutto il Paese: quel giorno per l'Italia fu la Liberazione dal Fascismo e da una dittatura sanguinaria e crudele". Il segretario comunale del Pd Alessandro Talmelli lancia una tre giorni al circolo Buontemponi per festeggiare la Liberazione

“È davvero sorprendente la decisione dei sindacati della pubblica amministrazione di scioperare”. Il sindaco di Ferrara Alan Fabbri attacca Cgil, Cisl e Uil che, su richiesta dei propri iscritti, hanno deciso di indire uno sciopero per chiedere all’amministrazione comunale “un piano assunzionale chiaro e fornire servizi alla cittadinanza”.

Ma per il primo cittadino “ancora una volta dimostrano di essere fuori dal tempo e fuori dal mondo: la loro unica visione sul personale si basa su vecchie logiche numeriche, noi puntiamo ad abbattere i costi per i cittadini, al ringiovanimento (al nostro insediamento in Comune c’era un solo under 30), all’efficientamento della ‘macchina pubblica’, in aderenza alle linee fornite dal Pnrr”.

Fabbri poi sostiene che “nel 2018 Ferrara era maglia nera in Italia per l’incidenza della spesa del personale sulla spesa corrente: quasi il 50 per cento della spesa era infatti per il personale, un dato da pre-dissesto, frutto di logiche perverse portate avanti da certa sinistra asservita ai sindacati”.

In realtà, come spiegato in altro articolo, per il 2018 la relazione annuale del responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza parla di spesa per il personale “di poco inferiore alla media nazionale”.

“La nostra città non merita di competere nel campo dei peggiori – insiste Fabbri -. Al momento del nostro insediamento ogni cittadino ferrarese pagava – per sostenere la macchina pubblica comunale –  346 euro a testa, quasi 1.400 euro all’anno per una famiglia di quattro persone, praticamente una tassa occulta monstre”.

Il dato dei 346 euro si riferisce all’anno 2019 e, rispetto alla media dei comuni italiani, è tutt’altro che mostruosa. Fabbri assicura che “siamo riusciti ad abbassare questo dato a 305 euro, in un percorso di miglioramento continuo, alleggerendo il carico economico per famiglie e imprese, mentre stiamo comunque assumendo in base a criteri di efficientamento e stiamo investendo sul digitale, come dimostra – ad esempio – la digitalizzazione dell’archivio delle pratiche edilizie (400 mila euro stanziati)”.

Il numero dei dirigenti è passato da 33 a 18 dall’insediamento della giunta attuale, “con una riduzione del 50% della spesa annua del personale dirigente. Nel complesso con la precedente Amministrazione, al termine del precedente mandato, i dipendenti erano 1109. Ad oggi sono 961”. Nel 2020 ci sono state infatti, 106 cessazioni di lavoratori a tempo indeterminato e ne sono stati assunti 17.

Per il sindaco però “non è la quantità che fa la differenza, ma la qualità dei profili, sempre puntando sui giovani: abbiamo tre concorsi aperti, per l’assunzione di nove under 32 che – inquadrati come ‘istruttori direttivi culturali’ con Contratto di formazione lavoro (Cfl). Si è inoltre da poco concluso il concorso per l’acquisizione in organico di otto figure che  potranno essere impiegate nei progetti Pnrr e nel settore cultura e che saranno inquadrate nell’ambito direttivo amministrativo statistico”.

Il 7 giugno poi “i 125 iscritti al concorso per ‘istruttore direttivo tecnico’ faranno la prima prova scritta e a fine giugno potremo contare sulla professionalità di giovani architetti e ingegneri per migliorare il ciclo di realizzazione delle opere pubbliche. A brevissimo avvieremo un concorso per direttivo contabile Cfl. Pur nei limiti assunzionali imposti, nel 2021, dopo lo scioglimento dell’istituzione scuola, abbiamo assunto 74 persone, con la stabilizzazione di 29 insegnanti”.

Fabbri anticipa inoltre che nel 2022 “gli assunti sono, ad ora, 32. Affrontiamo la sfida del Pnrr nella piena coerenza dei quattro assi: accesso, buona amministrazione, competenze e digitalizzazione. Basta con la logica, vecchia e dannosa, della mera sostituzione numerica del personale a riposo,  ragioniamo nei termini di nuove competenze, nuovi profili necessari al futuro della città, guardando al cittadino e alla qualità dei servizi”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com