Politica
25 Maggio 2022
“Trasformare Ferrara Tua in una nuova multiutility potrebbe avere un senso solo avendo una precisa idea di quali servizi dovrebbe gestire”

Campo democratico: quesiti e riflessioni sull’operazione Holding

di Redazione | 3 min

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Il riordino della governance delle società controllate dal Comune di Ferrara con l’incorporazione di Holding Ferrara Servizi (HFS) nella società Ferrara Tua pone numerosi interrogativi che in assenza di un vero piano strategico industriale proponiamo pubblicamente al Comune, con l’intento di capire e non certo di provocare.

Se fosse vero che il miglioramento di efficienza (risparmio) fosse di 70-80 o anche di 100mila euro a fronte di un valore patrimoniale di tali società largamente superiore ai 100 milioni, verrebbe da chiedersi se si sono fatti bene i conti: sembra difficile credere che tale cifra sia il risultato di una strategia chiara di revisione dei modelli di business delle partecipate.

Trasformare Ferrara Tua in una nuova multiutility potrebbe avere un senso solo avendo una precisa idea di quali servizi dovrebbe gestire, dato che i servizi “pubblici” fondamentali sono già affidati ad Hera (partecipata da Ferrara per poco meno del 2%). Si pensa di riportare alla gestione in house qualche servizio affidato ora ad Hera? Troveremmo assai preoccupante che, sull’onda della richiesta di qualche frangia di cittadinanza di ripubblicizzare il servizio rifiuti-ambiente si volesse affidarne la gestione a Ferrara Tua, anziché ridiscutere con Hera modalità tecniche e qualità del servizio ambiente.

Attualmente Holding Ferrara Servizi detiene l’1,63% delle azioni Hera (valgono oltre 80 milioni): il riordino della governance sarà l’occasione per passare finalmente da una gestione puramente finanziaria (incasso dividendi) di tale pacchetto a una gestione attiva e industriale che, senza vendere le azioni, potrebbe permettere al Comune di smobilizzare e investire una parte di tali risorse per lo sviluppo cittadino e del territorio?

Tra le partecipazioni di Ferrara Holding e Servizi vi è circa il 50% del capitale di Sipro; l’incorporazione in Ferrara Tua che impatti avrà sulla mission di questa società? Non rischierà di chiudere pericolosamente l’orizzonte di Sipro sui confini comunali anziché potenziarla come Agenzia per lo sviluppo e l’innovazione in ambito provinciale?

L’aggiunta di altri oggetti sociali allo statuto di Ferrara Tua dopo l’incorporazione di HFS e la costituzione della nuova multiutility per la gestione di nuovi servizi in house (ovvero con una presenza più diretta del Comune nella governance e nella gestione) pone un interrogativo basilare: come pensa il Comune di potere gestire efficientemente nuovi servizi in house quando già oggi parti fondamentali della macchina comunale (come il servizio Anagrafe o l’Ufficio Tecnico) risultano tanto indeboliti e inefficienti a discapito dei bisogni dei cittadini e delle necessità di lavoro dei professionisti?

Vorremmo porre una domanda anche all’opposizione, specialmente al Pd: è davvero contrario al riordino della governance delle partecipazioni comunali? In questo caso potrebbe spiegarci perché tutto andrebbe lasciato come è ora? e se invece ritiene che strategia e gestione di Holding Ferrara Servizi e partecipate andrebbero modificate ci può spiegare come? Perché non lo ha proposto direttamente? Se ritiene che vi siano servizi che non vadano gestiti direttamente dal Comune in house, ci può dire quali e perché?

Campo Democratico

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