Vigarano Mainarda. È stato un lunedì di fuoco quello passato da insegnanti e alunni nella primaria di Vigarano Mainarda. Per problemi all’impianto di condizionamento tutti si sono trovati a dover fare lezione con temperature oltre i 30 gradi.
Lo lamenta il gruppo consigliare di Viviamo Vigarano che fa presente come a distanza di oltre sette mesi dalla prima richiesta di costituire una “Commissione per la scuola” attraverso la quale indurre la Società Vigarano 1444 S.r.l. a risolvere in maniera celere ed efficace, le innumerevoli carenze di natura tecnica, strutturale, impiantistica e di finitura tutt’ora presenti nel plesso scolastico”, si apprende, “con crescente sgomento e rabbia, che l’amministrazione ha deliberato di organizzare una riunione con i genitori dei bambini e delle bambine, con un preavviso di sole 48 ore e ad un orario che rende piuttosto difficile la presenza dei genitori”.
“Sarebbe quindi questa la soluzione – fa presente l’opposizione -, prospettata dalla maggioranza, per trovare un rimedio alla grave situazione in cui versano docenti ed alunni che, nella giornata di ieri 16 Maggio, si sono trovati costretti a fare lezione in aule prive di raffrescamento con temperature che superavano i 30 gradi”.
Eppure, già da oltre una settimana, le previsioni indicavano un significativo incremento delle temperature, “tanto da indurci a richiedere formalmente, con una pec datata 11 maggio, l’adozione delle misure necessarie all’attivazione dell’impianto di raffrescamento dei locali del suddetto plesso scolastico, misure che devono necessariamente partire da una adeguata sanificazione dell’intero impianto”.
“L’evidente inerzia dell’amministrazione – conclude Viviamo Vigarano – si riverbera ancora una volta sui cittadini e la cosa diventa ancora più intollerabile se a pagarne le conseguenze sono quelli più inermi ed indifesi come i nostri figli”.
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni
Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com