Lagosanto
5 Maggio 2022
Pagnini: "Il piano procede, ma stiamo scontando la scarsità sul mercato del lavoro di medici e personale sanitario e il permanere di difficoltà relative alla pandemia covid"

L’Ausl replica al Psi: “Al Delta il progetto di riassetto non è solo sulla carta”

di Redazione | 3 min

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Lagosanto. L’Azienda Usl di Ferrara replica alle critiche del Psi ferrarese al piano di riorganizzazione dell’ospedale del Delta di Lagosanto. E lo fa punto per punto il dirigente dell’Area Comunicazione, Francesco Pagnini, precisando innanzitutto che il progetto non è “solo sulla carta”, come dichiarato dai socialisti ferraresi, “ma sta procedendo compatibilmente con due congiunture negative: la scarsità sul mercato del lavoro di medici e personale sanitario e il permanere di difficoltà relative alla pandemia covid”.

“L’Azienda – spiega Pagnini – sta bandendo continue selezioni per reperire professionisti nelle varie discipline e procede sistematicamente a reclutamenti ‘scorrendo”’ le graduatorie pubbliche attive, ma a fronte di tale sforzo organizzativo i risultati sono purtroppo scarsi. Ad ogni modo per la copertura di un Ortopedico andato in pensione è già stata prevista un’assunzione da una graduatoria vigente; mentre per la sostituzione del dermatologo, tramite apposita selezione era stato individuato un professionista, che però ha poi rifiutato l’incarico. A ciò si aggiunge che gli operatori e i professionisti in servizio sono ancora impegnati a seguire i pazienti covid, per i quali all’Ospedale del Delta è tutt’ora riservata una parte del reparto di Medicina”.

Un quadro complessivo che “fa sì che la Piastra chirurgica dell’Ospedale non sia ancora completamente riattivata (12 operatori che vi afferiscono sono tra l’altro affetti da Covid) e che anche il potenziamento del “Pronto soccorso e Medicina d’Urgenza”, per il quale sono in corso lavori, non sia ancora compiuto”. Sul tema dell’emergenza-urgenza, peraltro, “proprio ieri la Regione Emilia Romagna ha reso noto che si stanno predisponendo importanti misure e risorse per incentivare i medici di pronto soccorso”.

L’opera di potenziamento e qualificazione professionale, in corso da parte della Direzione Aziendale, “ha già portato all’assunzione di una nuova professionista infettivologa che svolge attività di consulenza per varie strutture, e che tra poche settimane sarà affiancata da una seconda infettivologa”, così come sono banditi “i concorsi per sette direzioni di struttura complessa, tra cui proprio quella di Pneumologia territoriale”.

L’Ausl, per voce di Pagnini, precisa inoltre che per quanto attiene alla convenzione con l’Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna, “gli interventi, che si svolgono all’Ospedale di Argenta, sono rivolti a tutta la popolazione provinciale proprio per limitare quel ricorso a prestazioni fuori provincia e fuori regione di cui parlano i Socialisti”. “Il relativo progetto – aggiunge – sta andando a compimento e contemplerà ambulatori in varie parti della provincia e anche un potenziamento dell’attività di Riabilitazione”.

“In linea più generale – conclude Pagnini – si sta infine lavorando al progetto di “Azienda digitale”, finalizzato allo sviluppo della telemedicina e quindi delle cure di prossimità e domiciliari, in grado di dare ulteriori risposte ai bisogni di salute della cittadinanza”.

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