Politica
4 Maggio 2022
Secondo i socialisti ferraresi sono ancora molte le questioni da risolvere. Il partito chiede risposte e sollecita le istituzioni a creare "una vera rete ospedaliera provinciale"

Psi: “Il riassetto dell’ospedale del Delta non funziona”

di Redazione | 3 min

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Riorganizzare l’ospedale del Delta di Lagosanto, potenziarlo aggiungendo posti letto, personale e servizi per farlo diventare un punto di riferimento di tutta la sanità ferrarese. E’ quanto chiede la federazione provinciale di Ferrara del Partito Socialista Italiano, secondo il quale il piano di riassetto annunciato sarebbe “solo sulla carta”, mentre “in concreto non sta funzionando”.

“La percezione che si avverte sia dentro la struttura che all’esterno risulta molto diversa e anche i dati, visto che parlano chiaro”, spiegano dal Psi ferrarese. “Tra i cittadini il malumore è diffuso, sia per i tempi lunghi di attesa per alcune attività specialistiche e diagnostiche come la risonanza o la fisioterapia per citare qualche esempio, sia per ricoveri di medicina orientati sempre più spesso verso Argenta o le cliniche private Quisisana e Salus. La popolazione da tempo si è orientata a ricercare prestazioni oltre confine regionale con conseguenti disagi e aggravi soprattutto sul piano economico perché le prestazioni da rimborsare rappresentano certamente un onere per la Regione oltre che un disagio per il cittadino costretto a spostarsi altrove per fare visite, esami ed addirittura percorsi riabilitativi. Sono anni che si discute di riorganizzazione, valorizzazione, ma ad oggi pare proprio non sia così. Dov’è finita l’idea di raccordo costante con Cona in particolare per rafforzare e condividere le competenze? Come mai sono stati ridotti posti di Medicina e Ortopedia? Come mai al Delta dopo il pensionamento del dermatologo non è ancora avvenuta la sostituzione? Per quale motivo non si riesce a fare un ecocardiogramma ambulatoriale? Perchè al Delta manca un ambulatorio di Pneumologia? Qual è la logica con la quale in un territorio si fa una convenzione con l’Istituto Ortopedico Rizzoli (Istituto certamente di grande prestigio) solo per un Ospedale (Argenta), con tanto di lavori di adeguamento di sale operatorie con personale anestesista ed ortopedici a disposizione? Per quale motivo si ristruttura un’area adibendola a punto visita nella Casa della Salute di Copparo con ortopedici che prenderanno in carico i pazienti per orientarli ad Argenta, mentre il Delta, che le strutture le ha, viene decurtato di personale ortopedico ed infermieristico?”

I dati che risultano al Psi sarebbero i seguenti: “Riaprire 25 letti di piastra chirurgica, mancano 5 infermieri e almeno 3 Oss; nestesisti -3 dall’1 maggio e -4 dall’1 luglio; ortopedici -3 dall’1 maggio. Mancano almeno 5-6 medici Ps per attivare degnamente la medicina d’urgenza. Ricordiamo anche che l’imminente stagione turistica richiederà immediate risorse per il pronto soccorso. Medicina e Lpa presentano notevoli carenze”.

Su questi temi il partito chiede risposte e sollecita anche le istituzioni a non rimanere indifferenti prendendo una posizione e “mettendo mano a quella che dovrà essere una equa riorganizzazione con coraggio e responsabilità nell’interesse esclusivo delle nostre comunità”. “’L’Ospedale del Delta è nato per essere un punto di riferimento e motivo d’orgoglio per tutta la sanità ferrarese’: con questa citazione dell’Ausl di Ferrara, scritta tempo fa, noi Socialisti ci auspichiamo davvero che l’ospedale territoriale del Delta torni a soddisfare i molti bisogni assistenziali della provincia e che si costituisca una vera rete ospedaliera che metta in connessione tutti gli ospedali distrettuali”.

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