Jolanda
8 Aprile 2022
Gli esponenti della lista elencano i temi sui quali hanno chiesto chiarimenti: "Dare risposte è un obbligo di legge. Anche noi ci siamo rivolti alle autorità. Auguriamo alla consigliera Anna Ferraresi di avere più fortuna"

Lista Voltiamo Pagina: “A Jolanda accesso agli atti, richieste e proposte senza risposte da anni”

di Redazione | 3 min

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Jolanda di Savoia. “Dal 2019 facciamo accesso agli atti, proposte e richieste che l’amministrazione Trombin e Prezzolato continua a ignorare e che riguardano argomenti importanti per i cittadini”. E’ quanto lamenta la lista Voltiamo Pagina, che elenca sommariamente alcuni temi sui quali hanno chiesto chiarimenti senza ottenere risposte: accesso atti ai verbali della Commissione per l’assegnazione dei buoni spesa che lo Stato ha destinato ai cittadini nel periodo di pandemia, mandati a studi legali e relativi costi a causa di consistenti, ingenti e ripetute spese legali per i numerosi decreti ingiuntivi per mancati pagamenti del Comune, per denunce a cittadini, per contenziosi vari, nonché per conoscere le motivazioni della mancata assegnazione di finanziamento di un milione di euro al Comune da parte dello Stato.

“Ricordiamo a Trombin e Pezzolato – commentano da Voltiamo Pagina – che non è una libera scelta dell’Amministrazione pubblica dare risposta alle richieste di accesso agli atti fatte dai consiglieri comunali, ma è un obbligo di legge. Ci chiediamo se la motivazione fornitaci da Trombin e Pezzolato per anni di questa violazione di un nostro diritto è stata sempre “la mancanza di personale come mai le nostre richieste di accesso agli atti restano ancora senza risposta visto che sono state aggiunte da mesi ormai tre figure professionali fisse oltre a tutte quelle che si sono avvicendate a mezzo servizio negli anni? Se il motivo della mancata risposta a quanto dovutoci per legge fosse la cronica mancanza di personale, causata dal Predissesto, perché non ci è stata data la possibilità/diritto, come da noi richiesto nel marzo del 2020, di accesso al sistema informatico anche contabile del Comune con una password come già dichiarato possibile il 29 novembre 2009 dalla competente Commissione per l’Accesso ai Documenti Amministrativi?”

Siamo l’unico paese del territorio – aggiungono – a non avere un tavolo Covid, noi lo avevamo proposto nel maggio 2020. Mai avuto risposta. Non abbiamo Tavoli e Commissioni aperte ai cittadini ed alle rappresentanze sindacali e di categoria. Noi lo avevamo proposto nel maggio 2020. Mai avuto risposta. Per non parlare della richiesta di incontro con l’Assessore ai servizi sociali Trombin fatta il 14 febbraio 2020 con appuntamento concesso solo il 15 luglio 2021 nonostante i nostri ripetuti e inascoltati solleciti. Durante l’incontro Trombin non ha “saputo” rispondere a nessuna delle nostre domande. Chiedevamo dati circa il numero e le categorie delle persone assistite – la qualità e la quantità dei servizi forniti – i costi – quanto offerto ai cittadini da Asp rispetto alla gestione Unione Terre e Fiumi per verificare i relativi vantaggi economici e di servizi per i cittadini. Tutto per fare una proposta di rimodulazione dei servizi sociali forniti ai cittadini allo scopo di migliorarne la qualità. Oggi , 7 aprile 2022, non abbiamo ricevuto ancora nulla”.

La Lista Voltiamo Pagina ricorda che, così come fatto dalla consigliera comunale di Ferrara, Anna Ferraresi, “anche noi abbiamo negli anni più e più volte rappresentato a chi di dovere la situazione che stiamo subendo. Siamo certi che tutte le autorità interpellate si sono attivate a garanzia del diritto di accesso ai documenti che è riconosciuto dalla legge ai consiglieri comunali nell’esercizio del loro mandato. Ma nulla è cambiato. Rinnoviamo dalle pagine dei giornali le nostre richieste sperando che trovino presto una dovuta risposta. E’ una questione di “credibilità e attendibilità” che vengono meno quando un Comune viene meno ai suoi obblighi verso chi, come i consiglieri comunali, rappresenta i cittadini. Auguriamo alla consigliera Ferraresi più fortuna di noi”.

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